UNA INDISCREZIONE AL GIORNO… GENOVA, FARO ASSICURAZIONI

Da Genova si ha notizia di una operazione che riguarda Faro Assicurazioni, in liquidazione, per l’assunzione del concordato.
Procedimento competitivo, aggiudicato il 15 gennaio a Berkshire Hathaway su 5 concorrenti che avevano presentato offerta il 15 novembre (gli altri Swiss Re, Armour Group, Catalina/Apollo e Premia).
Valori stimati dell’operazione: assets circa 370 milioni di euro, liabilities circa 1,20 miliardi. (Vedi sito internet Faro http://www.faroass.it).

 

OGGI VI DICO CHE… QUANTO COSTA?

“Qualunque sia il prezzo, si compra bene solo ciò che è necessario.”
(Cicerone)

“È un errore frequente misurare le cose in base al denaro che costano.”
(Albert Einstein)

“Ho preso un sorso di vita/ vi dirò quanto l’ho pagato /precisamente un’esistenza/ il prezzo di mercato, dicono.”
(Emily Dickinson)

“Nella vita, quanto costa non avere un prezzo?”
(Fulvio Fiori, scrittore attore e regista)

“Ero solito dire, ‘Le cose costano troppo.’ Poi il mio professore mi corresse dicendo, ‘Il problema non è che le cose costano troppo. Il problema è che non puoi permettertele.’ Fu allora che finalmente capii che il problema non era ‘quello’ – il problema ero ‘io’.”
(Jim Rohn, imprenditore statunitense)

ATTUALIZZANDO… BATTISTI, ZUCCHERO

Da Cesare Battisti a Zucchero, una riflessione sui costi. Penso che dare un’occhiata alle cifre, ai costi e ai numeri, ci aiuterebbe molto a capire la realtà che si sviluppa intorno a noi. Confesso subito di essere tuttora suggestionato da ricordi divertenti, legati alla mia giovinezza, confusa come ogni giovinezza.

 

 

IN REDAZIONE, I CONQUIBUS…

Quando non ero neanche praticante, ma un semplice “abusivo” nella redazione del mio primo giornale, un vecchio caporedattore ascoltava con attenzione le mie idee utopistiche, i miei sproloqui giovanili, e poi mi interrompeva: “Va bene tutto. Ma i ‘conquibus’ chi li mette?” Mi lasciava a bocca aperta e concludeva: “Sì, dico, hai calcolato il tot? Quanti soldi ci vogliono?”.

 

 

IL “TOT” È FONDAMENTALE…

Via via, negli anni, mi sono convinto che il “tot” è importante, in ogni analisi: è diventata anzi una domanda che mi faccio sempre. E vi propongo due notizie molto diverse, che ho letto ieri e mi hanno colpito. La prima (Sole-24Ore): i 37 anni di latitanza di Cesare Battisti ci sono costati più o meno 50 milioni di euro. Forse di più: alcune spese sono segrete, ad esempio quelle per i servizi segreti, gli informatori, ecc. Soldi ben spesi, certo, ma si poteva probabilmente spendere assai meno, se i governi del passato fossero riusciti a spezzare le reti di complicità che hanno protetto l’ex terrorista.

LA TENACIA DI ZUCCHERO

Seconda notizia (sul Corriere): il cantante Zucchero ha vinto in Cassazione una importante causa, per il risarcimento di 1.5 milioni di risparmi affidati al Monte dei Paschi di Siena e mal gestiti, secondo la Corte, da quella banca. Premiata la tenacia di Zucchero, anche se il processo sarà ancora lungo, ripartendo daccapo. Insomma, le notizie sul denaro, i ‘conquibus” (in gergo si dice anche “la fresca”), saranno un aspetto poco romantico, ma spesso aiuta a valutare la realtà.

 

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