Tre candidati per l’Inps. I candidati alla successione di Tito Boeri, presidente dell’Inps in scadenza sabato prossimo, sono tre: Pasquale Tridico, consigliere economico del ministro del Lavoro, Luigi Di Maio e padre del Reddito di cittadinanza, in quota M5s; Mauro Nori, attuale consigliere del ministro dell’Economia Giovanni Tria, in forza come consigliere anche alla Corte dei Conti, ex direttore generale dell’Inps, lasciato in seguito alla decisione del presidente Boeri di scegliere un altro direttore generale, in quota Lega; Marina Calderone, presidente dell’Ordine dei consulenti di lavoro e consigliere di amministrazione in Leonardo che il premier Conte proporrebbe come candidato di mediazione. (Da Anteprima)
OGGI VI DICO CHE … SAN VALENTINO
“San Valentino: un’opportunità in più per amare, amarsi e lasciarsi amare.”
(Jean-Paul Malfatti, poeta e scrittore italo-americano)
“E’ previsto che gli americani spenderanno 13 miliardi di dollari per San Valentino. Mentre quelli che si sono dimenticati che è San Valentino spenderanno oltre 100 miliardi!”.
(Conan O’Brien, conduttore e attore statunitense)
“Ma quali fasci di rose rosse, ma quali bouquet di mammole!? Date retta a me: mazzi di scarpe. Questo e’ il desiderio inconfessabile di ogni donna!”. (Luciana Littizzetto)
“Secondo un recente studio, se si cambiano tutte le 16 lettere di “Buon San Valentino” si può leggere “Che palle sta festa”. (Fabrizio Caramagna, aforista)
“Oggi è San Valentino o – come gli uomini preferiscono chiamarlo – la Giornata dell’Estorsione.”
(Jay Leno, comico statunitense)
ATTUALIZZANDO… E TUTTO FINISCE IN ABBUFFATA?
Capodanno cinese e San Valentino, colgo ogni pretesto per la buona tavola. Se pur detestate (come me) i festeggiamenti e le feste obbligate, possiamo fare un’eccezione per San Valentino? La cosiddetta festa degli innamorati arriva fra due giorni, giovedì 14 febbraio: mi incuriosisce da sempre perché è uno dei rari eventi (il Festival di Sanremo appena finito, le partite della Nazionale di calcio…, non mi viene niente altro, ma forse qualcosa d’altro ci sarà) che unisce il nostro Paese, abitualmente diviso e litigioso.
TUTTI COINVOLTI, INNAMORATI VERI O FINTI
Tutti vi sono coinvolti, sia pure con sentimenti e approcci diversi, sinceri o finti, banali o estrosi. E non c’è differenza di età: sono innamorati, o comunque si propongono o fingono di esserlo, adolescenti e adulti, coppie giovani e mature. Per me, e presumo non solo per me, anche quando è finito – come tante altre cose – il tempo dell’amore, resta qualche soffio di divertimento, impulsi di scherzi, tenerezza verso i ricordi di rapporti passati.
DAL CAPODANNO CINESE…
Però voglio essere più sincero che mai: ormai sono solo un buongustaio, colgo ogni pretesto per concedermi i piaceri della tavola. E presumo di essere in folta e gioiosa compagnia. Dal momento che ogni scusa è buona, sono reduce dal Capodanno cinese, di cui vi ho parlato qualche giorno fa per le scritte sulle maglie dell’Inter. E ho accolto i suggerimenti (nientedimeno che dell’agenzia Ansa!) per onorare la ricorrenza cinese: nel menù tradizionale della loro festa sono d’obbligo i noodles in brodo di manzo (allungano la vita); i ravioli al vapore (simbolo dell’abbondanza); l’anatra alla pechinese (porta fortuna); tanto pesce (porta soldi); palline di riso dolci (unione familiare).
… AI RAVIOLINI GENOVESI DI UNA VOLTA
Ora, per San Valentino, finite le dolcezze dell’amore, aspetto soprattutto le delizie tradizionali della buona cucina: i tortelli lombardi al forno o meglio ancora fritti, i bomboloni con la crema, gli storici raviolini genovesi di marzapane, che si trovano purtroppo solo in poche pasticcerie.