Sergio Anselmi, Carlo IV di Spagna, Leonardo Di Caprio, Fedor Dostoevskij, Raphael Gualazzi, Alessia Marcuzzi, Demi Moore, George Patton, Re Vittorio Emanuele III, Lalla Romano, Luca Zingaretti.
MORTI: Yasser Arafat, Dino De Laurentiis, Soren Kierkegaard, Wanda Osiris.
UNA INDISCREZIONE AL GIORNO…
A Sant’Elena, isola britannica d’oltremare, si cerca qualcuno disposto a impersonare Napoleone sconfitto e malato.
Si tratta delle celebrazioni per il bicentenario della morte. Non è previsto compenso. Napoleone fu spedito a Sant’Elena nell’ottobre del 1815, dopo la sconfitta a Waterloo.
UN SORRISO… NEL MATRIMONIO
“Per sopportare le pene del matrimonio ci vogliono due persone. Qualche volta tre”. (Alexandre Dumas)
OGGI VI DICO… SOPRAVVISSUTI
“Al di sotto di una certa soglia è questo che diventano gli uomini: sistemi di sopravvivenza.”
(Julian Barnes)
“La lotta per la sopravvivenza e l’odio sono le uniche cose che leghino gli uomini.” (Lev Tolstoj)
“Solo gli inquieti sanno com’è difficile sopravvivere alla tempesta e non poter vivere senza.”(Emily Jane Bronte)
“Nulla muore mai in una vita. Tutto sopravvive. Noi, insieme, viviamo e sopravviviamo. Così anche ogni cultura è sempre intessuta di sopravvivenze.”
(Pierpaolo Pasolini)
“ Si può sopravvivere a tutto, oggi, tranne che alla morte, e farsi perdonare tutto, tranne che una buona reputazione.”(Oscar Wilde)
ATTUALIZZANDO… ADDIO A ELDA LANZA
Portavamo lo stesso cognome, ma non eravamo parenti. Mi sento un sopravvissuto: uno dopo l’altro, amici e parenti se ne stanno andando, tutti. Anche la carissima Elda Lanza. Lascio la parola a un bravo collega, Mariano Sabatini, giornalista, scrittore e autore televisivo.
Le è stato molto vicino. “Con grandissimo dolore, devo annunciare che la cara amica Elda Lanza non è più con noi, da stamattina alle 5” scrive.
“Dopo una brevissima malattia, la prima presentatrice della tv (il termine fu coniato per lei), giornalista e scrittrice, si è spenta con accanto il figlio Max e il marito Vitaliano Damioli a Castelnuovo Scrivia, dove ormai risiedeva.
Questi ultimi dieci anni di intensa amicizia sono stati per me magnifici, impagabili, e sono orgoglioso di averla riportata in tv, visto che dopo averla tenuta a battesimo – dalle trasmissioni sperimentali della Rai nel 1952, e fino agli anni Settanta – se l’erano quasi dimenticata.
FU LA PRIMA CONDUTTRICE IN RAI
Era tornata prima su La7 con Benedetta Parodi, e poi dalla Balivo, per una serie di tutorial a Detto fatto su Rai2.
Sempre molto apprezzata e amata dal pubblico, per l’ironia, la cultura, la simpatia.
Stesso discorso per i romanzi con Salani: oltre 100mila copie vendute. Fino all’ultimo abbiamo parlato gioiosamente di lavoro, di progetti, di idee e, per fortuna, è riuscita a portare a termine e a vedere pubblicato ‘La farfalla pavone’ per la Lisciani Libri e “La Terza sorella” per Salani, entrambi da poco nelle librerie.”
95 ANNI, CON IDEE SEMPRE MODERNE
“Aveva compiuto 95 anni il 5 ottobre scorso, ma era più giovane di lei di testa di tanti giovani che conosco, per l’energia, la capacità di stare nello spirito dei tempi, la modernità delle intuizioni…
E ha voluto trattare il tumore al pancreas, secondo l’insegnamento del suo caro amico oncologo Umberto Veronesi, come una qualunque malattia. Immancabilmente con il sorriso e la forza d’animo che l’hanno contraddistinta tutta la vita, densa d’incontri: Jean Paul Sartre, Simone de Beauvoir, Walter Chiari, Dario Fo, Giorgio Gaber, Eugenio Montale. “Non ho una ricetta, posso soltanto dire come è successo a me.
Sembrava una cosa qualsiasi. Non era una cosa qualsiasi: tumore al pancreas.
Sicuramente faccio prima io ad andarmene che questo indesiderato a crescere e a farmi male. Una gara tra me e lui… vincerò io”, lo aveva scritto qualche giorno fa in un pezzo per il sito web con cui collaborava.
E ha vinto lei, infatti. Le trasmissioni terrene di Elda purtroppo s’interrompono oggi, e con lei si chiude un’era, ma il suo ricordo non s’interromperà mai”.