Johannes Brahms, Josip Broz Tito, Claudio Cerasa, Gary Cooper, Barbara D’Urso, Chiara Ferragni, Elsa Fornero, David Hume, Evita Peron, Pyotr Ilyich Tchaikowsky, Raimondo Vianello.
MORTI: Stanislav Jerzy Lec, Ermanno Olmi.
MOURINHO ALLA ROMA FARÀ BENE
Mourinho alla Roma farà bene, ma non bisogna nutrire aspettative esagerate per il prossimo campionato. Josè ha firmato un contratto di tre anni, miglior colpo i proprietari del club, i Friedkin, non potevano fare. E sono stati super professionali (virtù insolita in Italia, non solo nel calcio) per l’assoluta riservatezza con cui hanno condotto e realizzato l’operazione. Un merito enorme, inversamente proporzionale alla sciagurata mancanza di qualità dei giornali che annunciavano l’arrivo, addirittura ormai concluso!, di Maurizio Sarri alla Roma.
LA RINUNCIA AL NUOVO STADIO
L’abitudine di lanciare proclami e annunciare traguardi che poi non si raggiungono é nefasta, peggiora i rapporti con l’opinione pubblica, a volte in modo irrimediabile. I Friedkin, fino ad oggi, sono concreti: mi è piaciuta anche la rapidità con cui danno l’impressione di rinunciare al progetto disastroso dello stadio. L’unico obiettivo a cui cinicamente puntava il loro predecessore Pallotta, che si infischiava di tutto il resto: un progetto elaborato in modo pessimo, mal proposto e per questi motivi ostacolato e irrealizzabile.
I PRIMI RISULTATI
L’avvento di Mourinho ha già portato risultati vistosi. In primis, il botto in Borsa. Per la sua notorietá si parla della Roma in tutto il mondo. È prevedibile che molti campioni, finora riluttanti a trasferirsi al club, adesso saranno attirati dalla guida di Mou. Attenti però, tifosi e mass media, alle aspettative: i miracoli non li fa nessuno.
MA NON CHIEDIAMOGLI MIRACOLI
Neanche Mourinho, che arriva da alcuni esoneri dopo le strepitose vittorie all’Inter. Diamogli tempo. Sono certo che avrà voglia di riscattarsi e che avrà chiesto garanzie per l’acquisto di tre o quattro giocatori di primissimo livello. Suggerirei anche il recupero di Totti, per l’immagine, e di De Rossi, in un ruolo tecnico. E già si pregustano le sfide tra Josè e Antonio Conte, l’allenatore che ha regalato all’Inter il primo scudetto, finalmente, tredici anni dopo i trionfi di Mourinho.
OGGI VI DICO… I MIRACOLI
“La bellezza fa autentici miracoli. Ogni difetto morale di una bella donna, lungi dal generare repulsione, diventa invece al massimo grado attraente; il vizio stesso spira leggiadria”. (Nikolaj Vasiljevic Gogol)
“A volte credi che due occhi ti guardino e invece non ti vedono neanche. A volte credi d’aver trovato qualcuno che cercavi e invece non hai trovato nessuno. Succede. E se non succede, è un miracolo. Ma i miracoli non durano mai”. (Oriana Fallaci)
“Non ho mai visto un mostro o un miracolo più grande di me stesso”. (Michel De Montaigne)
“I miracoli sono una rivisitazione a piccole lettere della stessa storia che è scritta in tutto il mondo intero a lettere troppo grandi perché alcuni di noi riescano a vederla”. (C.S. Lewis)
“Non è la fede a nascere dal miracolo, ma è il miracolo a nascere dalla fede”. (Fedor Dostoevskij)
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