Fred Bongusto, Carlo Felice di Savoia, Geovani, Mario Merola, Paolo Nespoli, Francesco Oppini, Raffaello Sanzio, Eugenio Scalfari.
MORTI: Raffaello Sanzio.
NOVITÀ A VERONA! PROTAGONISTA È GIULIETTA…
Sabato 27 marzo, ore 15, c’è stato un appuntamento a Verona, all’Accademia che fabbrica sogni in 3D. È scattata infatti l’open day in diretta streaming della Side Academy in via del Fante 5, nel cuore della città di Romeo e Giulietta. L’innovativa scuola specializzata nella formazione dei talenti della CGI (computer generated imagery) per il cinema, l’animazione, gli effetti speciali e i videogame è un punto di riferimento per i professionisti del settore grazie ad un board di top trainer di fama internazionale, tra i quali il premio Oscar Sarah Arduini e Kevin Mannens, che seguono personalmente gli studenti passo dopo passo nei diversi percorsi didattici, dal master alla triennale in CGI fino alla Game Art.
NEL DIGITALE LARGO AL TALENTO!
“La nostra Accademia ha come mission quella di formare i più talentuosi esperti di contenuti digitali per il videogame ed il cinema in tutte le sue declinazioni – spiega il direttore Stefano Siganakis – mettendo a disposizione tutti gli strumenti e le conoscenze necessari per sfondare in un ambito lavorativo richiestissimo. Creatività, pratica, conoscenza, queste le nostre basi. I risultati? Molti nostri ex studenti oggi lavorano nei più famosi studios: curano e sviluppano progetti per prestigiosi brand come Walt Disney e Marvel o in ambito pubblicitario per Ducati. La grafica 3D è il futuro e la nostra scuola è la porta per accedervi”.
SIDE ACADEMY, ANIMAZIONE E GRAFICA
Ma Side Academy non è “solo” formazione, ma anche un vero e proprio laboratorio di produzione, infatti ha un proprio studio di animazione, “Side Animation Studio” che si occupa di animazione e computer grafica per nomi importanti di calibro internazionale, oltre che, per proprie produzioni. Di recente, infatti, la scuola ha avviato il progetto di un cortometraggio dedicato a Willy Monteiro, il giovane ragazzo brutalmente ucciso a Roma: col fine di lanciare un messaggio universale contro la violenza e il bullismo, grazie ad un linguaggio visivo che arriva subito ai più giovani. A dirigere il progetto la premio Oscar Sarah Arduini, che guida un team di 25 studenti con l’obiettivo di presentare il cortometraggio a rassegne importanti come il festival del cinema di Venezia o lo Student Academy Award (ossia il premio Oscar per gli studenti).
SIGANAKIS: “JULIET FORTE E IMPAVIDA”
Ma non finisce qui. Durante la giornata del 27 marzo é stata annunciata un’altra grande novità. In live streaming sarà ufficialmente presentato un imponente progetto: l’avvio della creazione di “Juliet Untold – A Juliet & Romeo story” il videogame ispirato agli innamorati per eccellenza Romeo e Giulietta, ma con un taglio decisamente rivoluzionario. “Sarà un’esperienza immersiva totalizzante – racconta Siganakis – al centro della narrazione c’è Juliet, una donna forte e impavida che attraverso mille avventure e ostacoli dimostrerà la sua forza e indipendenza, proprio come sono le donne oggi, al fine di liberare il suo amato imprigionato”. Un attualissimo risvolto di una storia che ha sempre visto l’uomo come la parte attiva e dominante, qui invece è il “girl power” a scardinare le certezze imposte dalla tradizione narrativa e a imporsi con tutta la bellezza e il coraggio di una donna straordinaria.
DIECI STUDENTI SELEZIONATI
“Sono già dieci gli studenti prescelti e stipendiati dalla divisione dell’accademia (che diventerà società di sviluppo di videogames nei prossimi giorni), per lo sviluppo di alcune delle fasi creative, dai vari personaggi alle ambientazioni – conclude Siganakis – in quello che sarà un multiverso, un viaggio emozionante tra tre universi paralleli, quello contemporaneo, fantasy e futuristico”.
OGGI VI DICO… GIULIETTA E ROMEO
“Il sarcofago di Giulietta, semplice, aperto, con foglie appassite intorno, nel vasto e desolato giardino di un convento, è triste come fu triste il suo amore”. (George Gordon Byron)
“Tutti, parlando di Romeo e Giulietta, hanno provato il bisogno di ricorrere a parole e immagini soavi e gentili”. (Benedetto Croce)
“D’ora in avanti tu chiamami “Amore”, ed io sarò per te non più Romeo, perché m’avrai così ribattezzato”. (William Shakespeare)
“Vieni a veder Montecchi e Cappelletti, / Monaldi e Filippeschi, uom sanza cura: / color già tristi, e questi con sospetti!” (Dante Alighieri)
“Io non metto in scena Romeo e Giulietta né una mia interpretazione o lettura, ma un saggio critico su Shakespeare”. (Carmelo Bene)
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