Bartolomeo Cristofori, Audrey Hepburn, Jorge Lorenzo, Hosni Mubarak, Rocco Siffredi, Renato Vallanzasca.
MORTI: Josip Broz Tito, Valentino Mazzola (capitano) e il Grande Torino.
NAPOLEONE SCRITTORE AMMIREVOLE
Napoleone scrittore, ovvero il Bicentenario della morte del Corso visto da un particolare sguincio…di Mauro della Porta Raffo
“Cadono i duecento anni dal giorno, il 5 maggio 1821, effettivamente indimenticabile della dipartita.
Sua, di Napoleone, e di chi altri mai?
E qualcuno tira fuori perfino le (indubbiamente notevoli) lettere d’amore che ebbe il grande Corso a scrivere a Giuseppina Beauharnais.
E qualcun altro sostiene che fosse assolutamente in gamba anche come scrittore.
Mi sovviene, quanto proprio al Napoleone intento al vergare, che Alberto Savinio, nella davvero magica Nuova Enciclopedia, afferma che pur di essere nell’arte assai valente, il desso avrebbe dato in cambio vittorie come quella di Arcole o di Austerlitz!
Nello specifico, poi (le nominate lettere a Giuseppina), volendo – ancora Savinio – una notevole frase:
“Sto arrivando.
Non lavarti!”
P. S.
Chissà perché, parlando delle grandi vittorie di Napoleone, fatto salvo il predetto Savinio, tutti trascurano (o non hanno contezza di?) Arcole?”
OGGI VI DICO… LE CONQUISTE
“Conquistare l’anima di una donna è un’arte, sapersene liberare è un capolavoro”. (Sören Kierkegaard)
“Colui che teme di essere conquistato è sicuro della sconfitta”. (Napoleone Bonaparte)
“La bellezza colpisce l’occhio, ma il merito conquista il cuore”. (Alexander Pope)
“Considero più valoroso colui che sopraffà i propri desideri che non colui che conquista i propri nemici; perché la vittoria più dura è contro se stessi”. (Aristotele)
“Erano dei conquistatori e per questo non occorre altro che della forza bruta: niente di che vantarsi ad averla, poiché la forza dell’uno è solo un accidente che nasce dalla debolezza degli altri.” (Joseph Conrad)
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