Gabriella Carlucci, Michel De Montaigne, Moise Kean, Claretta Petacci, Nanni Svampa, Oliviero Toscani, John Turturro, Lucia Valerio.
MORTI: Alfonso III di Spagna, Alphonse De LaMartine, don Carlo Gnocchi, Henry James, Olof Palme.

LA VILLA DI CRISANTI: ERA ABBANDONATA, 15 MILA METRI QUADRI, 7 BAGNI E SCANTINATI “SEGRETI”

di  Huffpost

l gioiello del ’600 incastonato sui Colli Berici è stato acquistato dal microbiologo. I vicini: “Per 2 anni l’abbiamo visto in tv e ora è qui. Siamo contenti, basta che non venga a rompere coi vaccini”.

È sui Colli Berici Villa Priuli-Custoza-Lazzarini, gioiello del ’600. Di proprietà della famiglia Lazzarini di Padova e, prima ancora, di un’altra famiglia padovana, ora diventerà casa di un padovano d’adozione: Andrea Crisanti, professore di Microbiologia presso l’Università della città veneta. Il Mattino di Padova svela i segreti della dimora, scrivando che si tratta di una villa “da 15 mila metri quadrati e 7 bagni” che dovrebbe “essere stata venduta, ragionevolmente, ad un prezzo che oscilla tra il milione e mezzo e il milione e 800 mila euro”. Trattative e rogito? “Sono stati fatti a Padova, perché lì vivono le eredi della ricca famiglia che possedeva la villa fino a poco tempo fa. Sono Angiola e Pamela Lazzarini, figlie appunto di Elio, che costruì la sua fortuna con un laboratorio di tappezzeria”. Ma com’è nata la futura dimora del professor Crisanti? Il Mattino di Padova riporta: “’Questa villa è stata interamente costruita dai galeotti veneziani’ racconta Delio Montorio, titolare del bar Villa del Ferro che si trova proprio lì, davanti alla villa. ‘Negli scantinati ci sono ancora le catene a cui venivano assicurati i prigionieri alla fine del loro turno di lavoro’”, prosegue il racconto del barista.

200MILA BOTTIGLIE DI VINO

Ma la villa nasconde anche altri tesori: “’Lì sotto ci sono anche 200 mila bottiglie di vino imbottigliato 25 anni fa. C’è un piccolo patrimonio nella cantina Crisanti’, rivela sornione Romeo Crivellaro, il dirimpettaio del prof, con cui condivide il tetto della barchessa”. Intanto tra il vicinato la notizia dell’arrivo di Crisanti si è diffusa. Come scrive il quotidiano padovano, la signora Giuliana dice: “Per due anni l’abbiamo visto in televisione dappertutto e adesso ce l’abbiamo qua”. Mentre Romeo si dice contento che la villa torni a nuova vita, basta che il professor Crisanti “non venga a importunarmi con i suoi vaccini, perché io non ne voglio sapere”.

CRISANTI: “HO SEMPRE LAVORATO E LA VILLA DEL ‘600 L’HO COMPRATA CON IL MUTUO”

di  Huffpost Italia

Il professore anticipa le polemiche: “Costa meno di 2 milioni”. E aggiunge: “Mai fatto comparsate a pagamento, mai preso soldi per il Covid”. Il professor Andrea Crisanti, microbiologo divenuto personaggio pubblico con la pandemia, ha comprato una villa del ‘600 sui Colli Berici, in provincia di Vicenza: una dimora storica che viene attribuita a Vincenzo Scamozzi. Si chiama Villa Priuli Custoza, a Val Liona. Cercando di anticipare le polemiche, in un’intervista a Repubblica, il professore chiarisce subito di non essersi arricchito col Covid e che la villa “costa molto meno di 2 milioni di euro”, e aggiunge: “E comunque non l’ho pagata in contanti: ho fatto un mutuo”. Crisanti precisa di essersi “imposto di non guadagnare neanche un quattrino con la pandemia”, afferma il professore: “Mai fatto comparsate a pagamento, mai preso soldi per il Covid”. E ha comprato la villa insieme alla moglie, capo dipartimento in un importante ospedale di Londra, dove si trova la loro prima casa, “anche quella presa con un mutuo”. E prosegue: “Sono un professionista di 66 anni, qualcosa nella vita l’avrò pur guadagnato. E comunque non conta tanto quello che uno guadagna, ma quanto uno spende. Io e mia moglie abbiamo sempre condotto una vita semplice, senza tanti viaggi e lavorando tanto”. E infine il professore spiega come il suo intento sia di “restituire la villa alla comunità” e che il suo acquisto è da considerare “una manifestazione d’affetto nei confronti del Veneto”. La villa, racconta, “era abbandonata da 10-15 anni”: “Mi sento di fare una cosa buona per la valorizzazione del patrimonio artistico del Veneto. Questa regione ha bisogno di persone che apprezzano e valorizzano certe meraviglie”

OGGI VI DICO… IL MUTUO

“Le sembrerà stupido, ma ho paura di morire prima di aver pagato tutto il mutuo.“ (Roberto Calderoli)

“Basta mettere una firma sul mutuo e diventerai un bel padrone del nulla.“ (Adriano Celentano)

“Quando chi lo interrogava chiese: “Che ne pensi del prestito del denaro?” Catone rispose: “Che ne pensi dell’omicidio?”.”
(Cicerone)

“Non pagare i debiti, ma versare grosse lacrime di acconto ai creditori.”
(Leo Longanesi)

“I debiti sono la schiavitù degli uomini liberi.”
(Publilio Siro)

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