Nino Bixio, San Carlo Borromeo, Carlo Alberto di Savoia, Antonio Di Pietro, Mahatma Gandhi, Massimo Gramellini, Graham Greene, Groucho Marx, Romina Power, Omar Sivori, Sting.
Morti: Tom Clancy, Marcel Duchamp, Paavo Nurmi.
UNA INDISCREZIONE AL GIORNO… LE CARTOLINE
Ad Alessio Fumagalli, invalido civile di 61 anni, brianzolo, nonostante non possa allontanarsi mai a lungo da dove vive, potrebbero spalancargli l’accesso al Guinness dei primati per la sua collezione di cartoline. Ne ha più di 550mila, più altre 100mila doppie.
Sono normali, piccole, grandi, giganti, in bianco e nero, a colori, con il francobollo, senza, spedite via posta, recapitate a mano da amici e conoscenti o semplici sostenitori, scritte da qualcuno o intonse…
Le ha tutte catalogate per tipo, provenienza e modello, sia in scatoloni dove le custodisce materialmente, sia in un database al pc. Ne possiede almeno una dei circa 8mila paesi italiani e dei quasi 260 Stati di tutti i cinque continenti.
OGGI VI DICO CHE… I COLLEZIONISTI
“È più ragionevole sacrificare la propria vita alle donne piuttosto che ai francobolli, alle vecchie tabaccherie, perfino ai quadri e alle sculture. L’esempio delle altre collezioni dovrebbe però ammonirci a cambiare, a non avere una sola donna, ma molte”. (Marcel Proust)
“La collezione nasce dal bisogno di trasformare lo scorrere della propria esistenza in un a serie di oggetti salvati dalla dispersione, o in una serie di righe scritte, cristallizzate, fuori dal flusso continuo dei pensieri”.
(Italo Calvino)
“I collezionisti sono fisiognomia del mondo delle cose. È sufficiente osservarne uno e badare a come tratta gli oggetti della propria vetrina. Si direbbe che appena li tiene in mano appaia ispirato ad essi, abbia l’aria di un mago che attraverso di essi guardi nella loto lontananza”. (Walter Benjamin)
“Non i filosofi, ma coloro che si dedicano agli intagli in legno e alle collezioni di francobolli costituiscono l’ossatura della società”. (Aldous Huxley)
“La verità è che a furia di far collezioni, di cose, di piante, di tutto, si finisce a poco a poco col voler farle anche con le persone”. (Giorgio Bassani)
LA RISATA… BARZELLETTE BRUTTE
La collezione più divertente: barzellette e battute brutte, tanto brutte che riescono a far ridere.
ATTUALIZZANDO… LA DENTIERA DI CHURCHILL
Vendute all’asta la dentiera di Churchill e la gomma (masticata) da Britney Spears. Si sa che all’asta continuano a essere venduti oggetti che nessuno di noi immaginerebbe. Ho scritto di vendite all’asta giorni fa e sono stato sommerso dalle più curiose informazioni. Se ricordate, eravamo rimasti alle mutande rosa di Eva Braun e a una gomma da masticare (masticata!) poste in vendita.
LA GOMMA CHE BRITNEY SPEARS MASTICAVA
Avevo promesso di approfondire, eccomi. Non solo le mutande della Braun, ma anche quelle di suo marito, il terribile dittatore Adolfo Hitler, hanno trovato un entusiasta acquirente: nel settembre 2017 furono vendute per 5.500 euro, all’Alexander Historical Auctions di Chesapeake City, nel Maryland. Quanto alla gomma da masticare, è successo questo: un fan di Britney Spears, aspettandola sotto un hotel a Londra, ha visto la cantante pop sputare a terra una gomma masticata. Lui non ha perso tempo: l’ha raccolta e l’ha messa all’asta su eBay.
Ne ha ricavato 263 dollari!
L’ALITO DI BRAD E ANGELINA
Ma c’è molto altro: un barattolo con il soffio del respiro, un alito, di Brad Pitt e Angelina Jolie è stato aggiudicato all’asta per 309 euro, nel 2010. Nello stesso anno le protesi dentarie che appartenevano a Wiston Churchill (placcate in oro) sono state vendute per 15 mila sterline. Un capitolo ampio poi riguarda i capelli: una ciocca di David Bowie nel giugno 2016 è stata acquistata per 18.000 euro (dopo la sua morte, avrebbe raggiunto un valore immenso).
I CAPELLI DI MARYLIN E DI ELVIS
Sui riccioli di Marylin Monroe (ma quanti sono?) non ho aggiornamenti, ma mi dicono che il valore è in continuo aumento. “Nell’ottobre del 2016, Frieda Hull, una delle migliori amiche di Monroe – ho letto – ha messo in vendita i capelli della diva. E uno dei più grandi fan di Marilyn, Remi Gangarossa, ha pagato per averli 40.000 euro. Molti parrucchieri vendono i capelli dei loro ex clienti. Per quelli di Elvis Presley, nel 2002, un grande collezionista ha pagato 115.000 euro.