RICORRENZE. NATI IL 15 LUGLIO

Walter Benjamin, Rosalinda Celentano, Laura Chiatti, Guido Crepax, Ugo Ojetti, Francesca Pascale, Graziano Pellè, Rembrandt, Joe Satriani, Forest Whitaker, Aida Yespica.
MORTI: Anton Giulio Bragaglia, Anton Cechov, Diego Giacometti, Elio Sparano, Gianni Versace.


L’ONOMASTICO DI OGGI 15 LUGLIO

San Bonaventura. Nell’anno 1221 nasceva in Bagnoregio (Lazio) San Bonaventura che al fonte battesimale fu chiamato Giovanni. Essendosi ammalato gravemente all’età di quattro anni, la mamma lo raccomandò a S. Francesco…


UNA AFFEZIONATA LETTRICE

Oggi vi parlo del piacere, anche un po’ vanitoso, di ricevere grandi apprezzamenti da una affezionata lettrice (di Stradella, ma l’ho incontrata a Spotorno). E aggiungo che ci sono episodi di vanità accettabili. Voglio dire: umanamente comprensibili, non criticabili. Mi scuso, o forse metto le mani avanti, e chiedo la vostra clemenza, perché parlo di me e di questo giornale: è un episodio che farà certamente piacere a Maurizio Belpietro e al gruppo di lavoro de “La Veritá”; quanto a me, confesso di esserne stato lusingatissimo.


LA STIMA PER “LA VERITÀ“

Protagonista è la signora Piera Cavalleri di Stradella. Affezionatissima lettrice fin dal primo numero, per stima verso Belpietro, che già ammirava in precedenza da molti anni. Mi ha detto che un grande merito di Maurizio è quello di essere riuscito a mettere insieme un gruppo di firme eccellenti, riconoscibili e apprezzabili per la coerenza delle qualità critiche. E poi, dulcis in fundo, mi ha detto ciò che mai mi era successo in vita mia. Da decine di anni Piera veniva in vacanza a Spotorno: in una casa di sua proprietà, che poi ha venduto dopo la morte del marito. Oggi là signora Cavalleri sembra una ragazzina, ma è a metà tra gli ottanta e i novant’anni: legge ogni giorno questa rubrica e così ha appreso che, a Spotorno, ho soggiornato a “Il Melograno”, l’albergo di una mia cara amica e di sue due sorelle.


E HA VOLUTO SCEGLIERE IL MIO ALBERGO

Spinta da questa curiositá, è tornata a Spotorno e ha scelto lo stesso albergo che piace a me. Desiderava conoscermi e abbiamo preso un aperitivo. Le ho regalato due miei libri e l’ho invitata a cena. Come facevano le gentildonne di una volta, ha rifiutato il primo invito e si è detta disponibile per la fine di luglio, quando tornerà da Stradella. Ci sarò! L’invito è sempre valido… Mi consentite? Non posso rinunciare alla delizia di sentirla parlar bene del nostro amato giornale, di avere da lei opinioni e consigli. È una piccola grande fortuna, tanto più piacevole perché inaspettata.


OGGI VI DICO… L’AMMIRAZIONE

“L’ammirazione è una cosa meravigliosa; fa si che ciò che è eccellente negli altri appartenga anche a noi”. (Voltaire)

“Si ammira sempre ciò che non si capisce davvero”. (Eleanor Anna Roosevelt)

“L’immaginazione delle donne è molto rapida: balza in un attimo dall’ammirazione all’amore, dall’amore al matrimonio”. (Jane Austen)

“Possiamo ottenere l’approvazione degli altri, se agiamo bene e ci mettiamo d’impegno nello scopo; ma la nostra stessa approvazione vale mille volte di più”. (Mark Twain)

“Negli uomini, le cose da ammirare sono più di quelle da disprezzare”. (Albert Camus)





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