Bruno Barilli, Vinicio Capossela, Paul Eluard, Giorgio VI re d’Inghilterra, Nostradamus, Michael Owen, Ernesto Pellegrini, Dilma Rousseff.
MORTI: Myrna Loy, Peter O’ Toole, Andrej Sacharov, San Giovanni Della Croce, George Washington.

CALCIO, TELECRONACHE RETORICHE

Il nostro calcio è modesto. Ed è insopportabile e ridicola l’enfasi dei telecronisti, come denuncia anche Fabio Caressa: sostiene che i telecronisti di calcio dovrebbero essere più sobri e attenti a evitare stupidaggini, commenti privi di buon senso e realismo e ricchi invece di enfasi e retorica. Ho letto un’invettiva molto lucida di Fabio Caressa che mi ha spinto a proporre questa scommessa. E ho scritto telecronisti proprio perché in tivù tutti vediamo come si gioca al calcio oggi in Italia e le esagerazioni, ridicole, di chi racconta e di chi commenta non sfuggono a coloro che vedono e ascoltano, conoscendo il calcio sia pure in misura elementare.

CARESSA CRITICO E AUTOCRITICO

Di Caressa ho apprezzato anche una corretta auto critica: è stato lui, infatti, a dare una svolta allo stile delle cronache, con un pizzico (solo un pizzico) di enfasi. Soprattutto però nel presentare le partite e la loro importanza, nella descrizione delle giocate invece era competente e preciso. Penso inoltre che i cronisti, in tivù e sui giornali stampati, siano in prevalenza incompetenti. E la retorica e l’enfasi diventano un rifugio: un modo per nascondere incapacità e insipienza.

PENSIAMO ALLA NAZIONALE

Ho già scritto che il massimo esempio è arrivato dalle trionfali cronache del campionato europeo che l’Italia ha vinto. La nostra Nazionale, invero modesta, è stata fortunata nei calci di rigore conclusivi. Quando il vento della fortuna ha cambiato direzione, purtroppo si è vista la pochezza dei nostri giocatori. Oggi perciò, realisticamente, dobbiamo temere una nuova esclusione dal campionato del mondo: non sarà affatto facile superare il Portogallo. La squadra di Mancini non ha una punta vera: in maglia azzurra Ciro Immobile non è protagonista come invece riesce ad essere nella Lazio, in quasi tutte le partite. E sarebbe utile chiedersi perché.

IL LETTO DI XI JINPING

Per la visita in Italia nel 2019, una delle sue ultime all’estero, Xi Jinping ha viaggiato con il letto personale al seguito. Lo ha fatto caricare sull’aereo di Stato a Pechino e ha disposto che fosse piazzato nella sua residenza romana
[Fubini, Corriere della Sera).

OGGI VI DICO… L’ENFASI

“L’eccesso è una parte di me. La monotonia è un male. Ho davvero bisogno di pericolo ed eccitazione.”
(Freddie Mercury)

“L’uomo nobile enfatizza le buone qualità degli altri, e non accentua le cattive. L’inferiore fa il contrario.” (Confucio)

“La strada dell’eccesso conduce al palazzo della saggezza.” (William Blake)

“La via di mezzo è sempre la migliore: ogni eccesso conduce alla rovina.” (Tito Maccio Plauto)

“Niente ottiene successo come l’eccesso.” (Oscar Wilde)

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