Stefania Belmondo, Orlando Bloom, Riccardo Fraccaro, Marco Pantani, Eleonora Pimentel Fonseca.
MORTI: Wyatt Earp, James Joyce.
LE PIÙ BELLE VILLE STORICHE D’ITALIA
L’Italia delle bellezze infinite è ricca anche di splendide ville storiche, antiche dimore signorili oggi aperte anche al pubblico. Lungo tutta la Penisola se ne contano tantissime, alcune delle quali molto famose e che meritano assolutamente un viaggio.
VILLA REALE DI MONZA
Tra le ville storiche più celebri d’Italia c’è la Villa Reale di Monza, alle porte di Milano. Un edificio enorme dallo stile neoclassico, al cui interno si contano ben 740 stanze e che occupa soltanto una piccola parte dell’immenso parco che la circonda. La costruzione della villa fu voluta dall’Imperatrice d’Austria Maria Teresa d’Asburgo come residenza estiva per la corte che commissionò il lavoro all’architetto imperiale Giuseppe Piermarini, ispirandosi al Castello di Schönbrunn (quello di Sissi) e alla Reggia di Caserta. Ma fu Napoleone Bonaparte, succeduto agli Asburgo, a volerla così grande: 700 ettari, più del doppio della Reggia di Versailles. Oggi, come allora, il Parco Reale è il vero polmone verde di Milano.
VILLA D’ESTE DI TIVOLI
Inserita nella lista dei patrimoni dell’umanità Unesco, Villa d’Este di Tivoli è senza dubbio una dimora spettacolare, che vale davvero la pena visitare. Capolavoro architettonico rinascimentale, fu costruita a metà del Cinquecento da Ippolito d’Este, figlio di Lucrezia Borgia. Dall’elegante facciata d’ingresso si accede a un’ampia scalinata che conduce a tre piani, dove si trovano diversi appartamenti e ambienti sfarzosamente decorati. La fama della villa è legata soprattutto al suo incredibile giardino, in stile manierista e barocco, considerato uno dei più belli d’Europa. Scendendo la scala monumentale dalla facciata posteriore della residenza si raggiunge il vialone principale interamente mosaicato, delimitato dalla Gran Loggia, dalla quale si gode una vista mozzafiato sull’intero complesso dei giardini, articolati in una serie di terrazze arricchite da numerose fontane che producono sorprendenti giochi d’acqua. Tra i maggiori punti degni di nota del parco si segnalano la rotonda dei Cipressi e la grotta di Diana, completamente smaltata e stuccata.
STUPINIGI, LA PALAZZINA DI CACCIA
Costruita per i Savoia per le loro feste e le battute di caccia a metà del 1700, questa villa nella periferia di Torino fa parte del circuito delle residenze sabaude del Piemonte che, nel 1997, è stato proclamato patrimonio dell’umanità dall’Unesco. Tra i complessi settecenteschi europei, la Palazzina di Caccia Stupinigi è tra le più spettacolari. È stata riaperta al pubblico dopo importanti lavori di restauro e oggi è un vero e proprio museo coi suoi arredi originali, i dipinti e i capolavori d’ebanistica.
La visita comincia dalla settecentesca Scuderia Juvarriana. Attraverso la biblioteca e l’antibiblioteca si giunge al salone centrale, cuore della Palazzina, una sala ellittica posta all’intersezione della croce di Sant’Andrea (che ospita gli appartamenti reali). Da qui, si accede all’Appartamento del Re, all’Appartamento della Regina, all’Anticappella e alla Cappella di S. Uberto. C’è poi il bellissimo parco, un giardino progettato sul modello dei giardini francesi che nell’Ottocento perse gradualmente la sua geometria, per trasformarsi in un parco paesistico in base allo stile introspettivo inglese.
OGGI VI DICO… LA BELLEZZA
“La bellezza salverà il mondo.” (Fëdor Dostoevskij)
“La bellezza di qualsiasi tipo, nel suo sviluppo supremo, eccita sempre l’anima sensibile fino alle lacrime.” (Edgar Allan Poe)
“Là dove il grigio aveva spento ogni sia pur remoto desiderio d’essere qualcos’altro che grigio, solo là cominciava la bellezza.” (Italo Calvino)
“Pensa a tutta la bellezza ancora lasciata attorno a te e sii felice.” (Anna Frank)
“La bellezza non è che il disvelamento di una tenebra caduta e della luce che ne è venuta fuori.” (Alda Merini)
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