RICORRENZE. NATI IL 10 MAGGIO

Fred Astaire, Bono, Roberto Cotroneo, Ettore Scola, Sid Vicious.
MORTI: Joan Crawford, Jean de La Bruyere.

IL COPRIFUOCO, QUALCHE NOTIZIA

Il coprifuoco: ecco com’è nato, cos’è oggi e cosa vuol dire. Abolito ormai in molti Paesi, Macron in Francia il più severo. Penso che, mentre dovunque si discute del coprifuoco (provvedimento inutile, forse ridicolo e nocivo per l’economia), pochi ne conoscano l’origine e il significato della parola. Il divieto di uscire nelle ore notturne (Focus dixit) nasce da un’usanza medievale. Il rintocco di una campana o lo squillo di una tromba segnalava l’obbligo di soffocare il fuoco sotto la cenere (il modo più semplice per non generare fumo): una precauzione per evitare incendi accidentali.

DURANTE LA GUERRA…

Poi il termine “coprifuoco” è tornato abituale durante le guerre, per esempio nel caso di rischio di bombardamenti, non sempre di notte, con l’obbligo di rinchiudersi in casa. Nel gergo giovanile il coprifuoco è imposto dai genitori/tutori per l’orario di rientro a casa. Interessante anche il confronto tra il provvedimento in Italia e altri paesi nel mondo.

L’ITALIA A CONFRONTO CON ALTRI PAESI

Da noi il coprifuoco scatta alle 22 e si discute in maniera esagerata sull’opportunità di spostare l’orario alle 23 o alle 24; e meglio sarebbe, penso anch’io come molti, abolirlo. In Gran Bretagna é già rimosso. In Belgio è attenuato a partire proprio da oggi. In Olanda era obbligato dalle 22 fino a fine aprile, infine abolito, dopo molte proteste e anche rivolte. Anche in Portogallo era in vigore dalle 22, ma ora è finito. In Russia, niente di niente. In Spagna, in vigore dalle 23 alle 6, sarà abolito dal 19 maggio, secondo l’annuncio (categorico) del governo. Rimosso da marzo anche negli Stati Uniti. Ma anche le restrizioni sono numerose: tra l’altro in Turchia il divieto scatta alle 19, in Marocco alle 21, in Romania alle 20. In Germania dalle 21 alle 5. La Francia, capitale universale della vita notturna con le relative godurie, è il Paese più severo ed è stato il primo, sei mesi fa, ad adottare il coprifuoco: da dicembre Macron ha stabilito che bisogna chiudersi in casa alle 19.

OGGI VI DICO… IL COPRIFUOCO

“Il tempo è scaduto e io sono sola a casa | il coprifuoco fa male | mi fa male, no mi uccide, l’uccisione dei bambini vicino a casa mia.“ (Fadwa Tuqan, poetessa palestinese)

“Ma basta un piccolo mutamento di prospettiva per vedere i codici in una luce diversa: paradossalmente essi miravano a disciplinare i bianchi. Non era al negro ma principalmente al bianco che la legge diceva cosa egli doveva fare. Era al bianco che si richiedeva di punire i suoi schiavi fuggiaschi, di prevenire l’assembramento di schiavi, di far rispettare il coprifuoco, di sedere nelle corti speciali e di partecipare al pattugliamento.“ (Domenico Losurdo, saggista e storico)

“Ai tempi miei ogni volta che andavo a fare un esame lo sapeva tutto il palazzo. Quando prendevo 30 e lode mia madre invitava tutti a mangiare le frittelle e quando facevo gli ultimi esami c’era il coprifuoco televisivo perché tutti dicevano che Silvio doveva studiare.” (Silvio Berlusconi)

“Sono gli uomini che aggrediscono le donne di notte- se deve esserci un coprifuoco sono gli uomini a dover restare a casa” (Golda Meir)

“Tutto quello che ci viene in mente quando pensiamo ai ragazzi di oggi è più ore di studio, bambini sempre più piccoli davanti a uno schermo del computer e coprifuoco. Chi vorrebbe crescere in un mondo del genere?” (James Hillman, psicologo e filosofo statunitense)