RICORRENZE. NATI IL 10 NOVEMBRE

Francesco Adinolfi, L’avvocato e consorte di Giorgio Napolitano Clio Maria Bittoni, Roberto Briglia, Renato Farina, Vanessa Ferrari, Eddie Irvine, Mickhail Kalashnikov, Aleksander Kolarov, Martin Lutero, Ennio Morricone, Mattia Perin, Giorgio Pietrostefani, Friedrich Schiller, Debora Serracchiani.
MORTI: Mustafa Kemal Ataturk, Leonard Cohen, Papa Leone I, Arthur Rimbaud.

POESIE… IL DOMANI

 Quant’è bella giovinezza,
che si fugge tuttavia!
chi vuol esser lieto, sia:
di doman non c’è certezza…
(Lorenzo de’ Medici)

 

 

IL LIBRO… DELL’ARTI E LA VEDOVA SIEMENS

Questa è la copertina dell’ultimo libro di Giorgio Dell’Arti. È un “romanzo” solo nel senso che la vicenda è raccontata secondo una formula molto narrativa. Per il resto è una storia vera: un grande scandalo del 1910, provocato dal fatto che una vedova Siemens se la faceva col capo di stato maggiore dell’esercito italiano e questo provocò in Parlamento un’accusa di spionaggio e, di conseguenza, parecchi duelli. Svelare il finale? Meglio di no.

 

 

 

 

 

IL MERITO. EVVIVA, FRANCO ROMEO

“Finalmente una nomina giusta!”, ha scritto Corrado Calabrò. Il riferimento è alla nomina, da parte della Regione Calabria, del professor Franco Romeo a consulente per l’emergenza Covid. Calabrò è calabrese, Romeo lo è, e anch’io lo sono. So che Romeo ha accettato a condizione che il suo lavoro sia gratuito: anche i viaggi, le trasferte da Roma al profondo sud saranno a sue spese. Si dice che la classe non è acqua. Anche il merito! Romeo è un medico di fama mondiale. Farà bene alla nostra terra. E mi auguro che ora sia nominato un commissario (dopo i disastrosi precedenti di Corticelli e Zuccatelli) un commissario straordinario con gli stessi criteri, incentrati sui meriti e non sulla politica. Alla quale Romeo, per fortuna dei calabresi, è del tutto estraneo.

ADDIO A RO MARCENARO

Ro Marcenaro (1938-2020). Fumettista. All’anagrafe Roberto, genovese, ha realizzando spot pubblicitari (il più famoso è quello degli anni ‘70 del Fernet Branca fatto con la plastilina), videoclip musicali, per l’album di Gino Paoli Matto come un gatto. Noto per i fumetti di satira politica per quotidiani e riviste tra cui Panorama, il Venerdì di Repubblica, La Gazzetta dello Sport, Epoca, e L’Europeo. Ha diretto anche alcune tv private, da Tvs a Genova fino a Tele Ciocco e Telereggio. Morto a Reggio Emilia dopo complicanze dovute al coronavirus.

IL SORRISO… LA VITA, UN AZZARDO

La vita è un gioco d’azzardo ad altissimo rischio. Se fosse una scommessa, non l’accetteresti.

 

 

 

LA SCOMMESSA DI TRUMP

La battaglia legale di Trump contro l’elezione di Biden è iniziata con una causa intentata contro il segretario di stato della Pennsylvania Kathy Boockvar per violazione della Costituzione. Stando ai legali del presidente uscente il sistema di conteggio dei voti per posta è stato meno rigoroso di quello dei voti in persona. Nello Stato, secondo Rudy Giuliani, 600 mila schede sarebbero in discussione perché contate senza la presenza di un osservatore a garanzia della loro legittimità. Sempre ieri il ministro della giustizia americano William Barr ha autorizzato i pubblici ministeri federali a indagare sulle «accuse rilevanti» di frode elettorale. Ciò non significa, sottolinea Barr, che il Dipartimento di giustizia abbia in mano prove. Il presidente pensa a nuovi comizi in stile campagna elettorale per rilanciare le accuse di brogli. Se da una parte l’intenzione Trump sembra quella di riuscire a portare il caso davanti alla Corte Suprema, ormai a maggioranza repubblicana, secondo l’agenzia Axios, Trump starebbe alzando questo polverone in vista delle elezioni del 2024.

OGGI VI DICO… SCOMMETTERE

“Non è bello che tutti si debba pensare allo stesso modo, è la differenza di opinioni quella che rende possibili le corse dei cavalli.”(Mark Twain)

“Un inglese non scherza mai quando si tratta di una cosa importante come una scommessa.”
(Jules Verne)

“Dappertutto gli uomini non fanno altro che togliersi o vincersi qualcosa a vicenda.”
(Fëdor Michajlovič Dostoevskij)

“Senza saperlo, l’uomo scommette quasi tutto il tempo della sua vita che nei dieci minuti o dieci secondi successivi non sarà fulminato”. (Paul Valéry)

“Signor Conte io non scherzo. Non scherzo mai.. Io gioco. Sì, er gioco è una cosa serissima. Perché chi scherza lo fa pe divertisse, ma chi gioca punta, s’illude, s’inventa un lieto fine.. Che non arriva mai.” (Gigi Proietti- Bruno Fioretti, ‘Mandrake’’)

SCOMMESSE STRANE E DIVERTENT

Scommesse strane, sui morsi di Sanchez e il cappello della regina. E su Trump per il 2024. Forse ne sapete poco. E nelle paginate dedicate “all’inferno e ritorno” sul gioco d’azzardo non ne ho parlato. Perché di infernale non c’era nulla, solo divertimento. Penso però che l’argomento interessi ai lettori, anche a coloro che non giocano, ed eccovi il risultato di una ricerca che ho fatto, grazie a “gambling.com”, sempre informatissimo.

 

DAGLI ALIENI AL PAPA E AGLI OSCAR

L’arrivo degli alieni sulla terra, la neve a Natale, il prossimo papa, il Trono di Spade e anche gli Oscar… ecco alcuni esempi di scommesse cosiddette “novelty”, cioè stravaganti, fuori dal comune. Ci sono state scommesse sull’abitudine dell’attaccante uruguaiano Luis Sanchez di mordere gli avversari. Dopo due episodi, prima del campionato del mondo 2014, ci fu chi scommise sul “non c’è due senza tre”. E a dieci minuti dalla fine di Italia-Uruguay, rieccolo! Tutti ricordano che Sanchez diede un bel morso al nostro Giorgio Chiellini. Non ricordo la quota, che però doveva essere molto allettante.

IL PRIMO UOMO SULLA LUNA

E ancora: dal 1973 si scommette sul colore del cappello della regina Elisabetta, nelle manifestazioni pubbliche. Nel 1964 ci fu chi scommise che un uomo sarebbe sceso sulla luna entro il gennaio del 1971. La quota era pazzesca: mille a uno! E lo scommettitore vinse quasi 300mila euro (valore di oggi), grazie a Neil Armstrong, che si fece la prima passeggiata umana, sulla luna, il 20 luglio 1969. Per concludere, quale potrebbe essere oggi una scommessa audace? Mi dicono che molti americani già sono propensi a puntarci: Donald Trump si candiderà alle elezioni presidenziali del 2024 e le vincerà?

cesare@lamescolanza.com