Gabriel Batistuta, Domenico De Masi, Boris El’cin, Clark Gable, Guglielmo Oberdan, Andrea Purgatori.
MORTI: Don Bosco, Luigi Compagnone, Gaio Fratini, Samuel Goldwyn, Amedeo Massari, Alan Alexander Milne, Silvio Pellico, Marco Praga, Leonardo Sinisgalli. 

UNA MATTINA MI SON SVEGLIATO E…

… ascoltando Fabrizio De André ho capito che i leader della nostra politica guardano, ma non “vedono”la crisi. Una premessa: cadendo in un volo pindarico, probabilmente non riuscirò a spiegare bene ai miei cari lettori una riflessione, forse bizzarra, che mi è venuta in mente. Provo comunque ad esprimerla. Dunque, una mattina mi sono svegliato con una forte voglia (non so perché) di Fabrizio De Andrè. Mi succede spesso, e l’ho anche scritto, di ascoltare i miei cantautori preferiti: sono i veri poeti di questi anni difficili. In questo caso, ho ascoltato una canzone su Genova, una città che adoro.

UNA CANZONE DI DE ANDRÉ…

Ho pensato: io però guardo soltanto, Faber invece “vede” e con la sua sensibilità entra nella profondità di ciò che caratterizza Genova: il mare, le colline, i vicoli, il vento, le donne, l’amore e le contraddizioni… Poi, mi è venuta in mente la battaglia per il Quirinale e ho pensato che anche i nostri leader politici guardano, ma non vedono. Pensano esclusivamente ai loro antagonismi e ai loro ambiziosi interessi personali, ma non “vedono” la crisi italiana, il contrasto tra la bellezza della nostra patria e la disperazione della società. Non c’é un talento geniale, insomma, come De André.

IL CAOS PROVOCATO DA DRAGHI

Perfino il personaggio considerato più importante e preparato, Mario Draghi, si é rimpicciolito nella cuccia delle sue aspirazioni, lasciando intendere – ingenuamente – il forte, e prevalente, desiderio di arrivare al Colle. E così é stato proprio lui paradossalmente, di certo senza esserne cosciente, ad aprire il caos della settimana a cui abbiamo assistito con sgomento o sarcasmo. Ed è stato punito dai parlamentari: era il favoritissimo, teoricamente, e invece non è mai entrato veramente in gara.

LA STRANA SITUAZIONE DI OGGI

E ora? Abbiamo un Presidente che voleva andarsene, e un premier che appariva sfinito e voleva prenderne il posto, senza esserci riuscito. Spero di essermi spiegato in qualche modo, almeno un po’, almeno in parte. Oppure debbo tornare a consolarmi con la musica e le parole dei grandi cantautori?

OGGI VI DICO…  LE RIVELAZIONI

“La sofferenza in amore è un vuoto a perdere: nessuno ci può guadagnare, tranne i cantautori che ci fanno le canzoni.“ (Massimo Troisi)

“Benedetto Croce sosteneva che fino a 18 anni tutti scrivono poesie, poi quelli che continuano a farlo o sono poeti o sono cretini. Per non rischiare, preferirei chiamarmi cantautore.“ (Fabrizio De André)

“Qualunque cosa sogni d’intraprendere, cominciala. L’audacia ha del genio, del potere, della magia. ”
(Goethe)

“Migliaia di uomini di genio vivono e muoiono senza essere scoperti: o da se stessi o dagli altri.” (Mark Twain)

“Il genio viene raramente riconosciuto per ciò che è: una grande capacità per il duro lavoro.” (Henry Ford)

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