Novant’anni fa. Giovedì 4 aprile 1929. Muore a Ladenburg (Germania), a 84 anni, l’ingegnere tedesco Karl Benz, considerato l’inventore dell’automobile, nonché fondatore della Benz. «La data è ufficiale: 29 gennaio 1886, quando Karl Benz presenta la domanda di brevetto per il suo veicolo con motore. Nasce l’automobile e l’Ufficio brevetti dell’Impero Germanico di Berlino certifica la cosa».
UNA INDISCREZIONE AL GIORNO… MESSI, 130 MILIONI L’ANNO
Stando alla classifica annuale di France Football, il calciatore più pagato al mondo è Lionel Messi, che tra stipendio e sponsor guadagna 130 milioni di euro l’anno, quattro in più rispetto al 2018. Al secondo posto Cristiano Ronaldo con 113 milioni (erano 94 dodici mesi fa) e al terzo Neymar con 91,5 milioni (+10). L’allenatore più pagato invece è Diego Simeone dell’Atletico Madrid che raggiunge i 41 milioni, davanti a José Mourinho (ex Manchester United) con 31 milioni e Thierry Henry che, grazie all’esonero dal Monaco, dopo appena tre mesi di lavoro ha messo in banca 20,5 milioni, da sommare ai cinque versati da sponsor e collaborazioni. Nella classifica di France Football il ct cinese Fabio Cannavaro è settimo con 15 milioni, davanti a Massimiliano Allegri, il più pagato in Italia con 13,5 milioni. [Grandesso, Gazzetta]
OGGI VI DICO CHE… IL CONFRONTO
“Non condivido la tua idea, ma darei la vita perché tu la possa esprimere.” (Voltaire)
“Sii meno curioso delle persone e più curioso delle idee.” (Marie Curie)
“Dio ha fatto gli uomini diversi tra loro perché potessero meglio conoscersi.” (Roberto Gervaso)
“La prima condizione perché il dialogo sia possibile è il rispetto reciproco, che implica il dovere di comprendere lealmente ciò che l’altro dice.” (Norberto Bobbio)
“Il miglior modo per chiarirsi le idee è quello di spiegarle a un’altra persona.” (Arthur Conan Doyle)
ATTUALIZZANDO… FRECCIAROSSA O ITALO?
Con due giovani in treno da Roma a Milano, un confronto informale tra Frecciarossa e Italo. Non è semplice scegliere. Qualche giorno fa ero in treno (non dirò quale!) da Roma a Milano e ascoltavo affascinato una conversazione tra due giovani universitari, un ragazzo e una ragazza, sui due mezzi trasporto antagonisti.
DUE GIOVANI DISCUTONO…
Riferisco, senza entrare nel merito (scelgo secondo le mie esigenze, in relazione agli orari disponibili) e spero di raccogliere altre opinioni, competenti e documentate. È certo che il viaggio in treno – per Roma e Milano, ma anche per Torino e Venezia – è preferibile rispetto all’aereo. Provavo ammirazione per la minuziosità esemplare delle opinioni espresse dalla ragazza, favorevole a Italo, e quelle del giovanotto.
BAGNI PULITI, AFFABILITÀ, RITARDI…
Lei: Italo offre scelte più ampie, tra la prima classe e altre categorie.
Lui: Frecciarossa però è più affidabile, per anzianità e organizzazione.
Lei: su Italo i bagni sono puliti e curati.
Lui: vero, le toilette del Frecciarossa spesso sono inagibili. Ma i ritardi sono meno frequenti.
Lei: sarebbe importante il confronto, con statistiche precise. Noi non ce l’abbiamo.
Lui: dobbiamo riferirci alle nostre esperienze. Siamo viaggiatori assidui.
Lei: per esperienza, direi che Italo nei primi anni mi sembrava in difficoltà, ma ora il personale è più accogliente e affabile!
Lui: perché, in particolare?!?
Lei: l’offerta di bibite, snack e giornali è più generosa, senza tante storie…
ACQUA BIS? UN’OCCHIATACCIA
…sul Frecciarossa mi è capitato di chiedere un po’ d’acqua per una seconda volta, la hostess me l’ha data dopo avermi fulminato con un’occhiataccia. Mi sono sentita un’intrusa invadente, se non una ladruncola!
Lui: come mi sento io, su Italo, quando chiedo l’intervento degli addetti perché i caricatori del telefono spesso non funzionano.
E I COSTI? MI DOCUMENTERÒ
Mi ha colpito, in conclusione, che la discussione fosse incentrata interamente sulla qualità dei servizi, neanche una parola sui prezzi. Mi documenterò.