“La sismologia non sa dire quando, ma sa dire dove avverranno terremoti rovinosi, e sa pure graduare la sismicità delle diverse province italiane, quindi saprebbe indicare al governo dove sarebbero necessari regolamenti edilizi più e dove meno rigorosi, senza aspettare che prima il terremoto distrugga quei paesi che si vogliono salvare”.
(Giuseppe Mercalli)
“A terremoto avvenuto, si scopre sempre qualche sismografo che l’aveva previsto”.
(Renzo Sertoli Salis, docente di diritto alla Bocconi)
“Le persone non vengono uccise tanto dai terremoti, quanto dagli edifici crollati”.
(Shigeru Ban, architetto giapponese)
“Edifici costruiti con sassi e mattoni non possono resistere in alcun modo alle enormi forze generate da un terremoto” (Taro Yokoyama, esperto prevenzione sismica)
INDISPENSABILE UNA POLIZZA
NON HO FATTO ABBASTANZA
Ebbene qualcosa ho fatto, ma potevo fare assai di più. Ero indignato di fronte alla disperazione delle vittime del terremoto abbandonate cinicamente a se stesse, per anni e anni, dopo le solite, insopportabili retoriche promesse di aiuto.
HO SCRITTO UN LIBRO, NE PUBBLICHERÒ UN ALTRO
BISOGNA AFFRONTARE L’INERZIA POLITICA
L’ULTIMO TERREMOTO
È di stanotte, a mezzanotte è mezzanotte e mezza, l’ultima scossa di magnitudo 4. Ancora una volta, epicentro ad Amatrice. Non ci sono stati danni di rilievo. È andata bene, anche se non è corretto sottovalutare i danni psicologici, la paura è l’ansia, degli abitanti di quella sfortunata località. Abitanti che ancora aspettano i sostegni promessi è mai arrivati, dopo il terribile sisma che provocò centinaia di vittime.