OGGI VI DICO CHE…L’IMPORTANZA DELLA CARRIERA

“Il miglior consiglio che si possa dare a un giovane deciso a far carriera è formato da tre sole parole: lavorare, lavorare, lavorare”.
(Otto von Bismarck)
“Rifiutate di accedere a una carriera solo perché vi assicura una pensione. La migliore pensione è il possesso di un cervello in piena attività che vi permetta di continuare a pensare ‘usque ad finem’, fino alla fine”.
(Rita Levi-Montalcini)

ATTUALIZZANDO…IL PREMIO ALLA CARRIERA È NECROLOGICO?

Domanda: la carriera è davvero importante, il premio alla carriera ha sfumature malinconiche? Vi ho già detto che sarò a Golfo degli Aranci (Olbia) per ritirare l’ennesimo premio alla carriera, forse il ventesimo a partire dal 2000. Per una singolare coincidenza mi era stata proposta nel week end un’altra opportunità, simile, a Paestum.
.
.
.

 

HO SCELTO LA SARDEGNA, PERÒ…

Obbligato a scegliere, ho preferito la Sardegna perché il congresso è organizzato da Costanzo Spineo, giornalista e manager di apprezzato valore, e con lui troverò altri colleghi che conosco, come Costanzo, da cinquant’anni. Credo dunque di avere una certa competenza per discettare non solo degli aspetti, ovviamente lusinghieri, dei premi alla carriera, ma anche di un loro inquietante messaggio, sotto traccia.

IL MESSAGGIO TRASPARENTE…

Questo è il messaggio, a mio giudizio in sintesi: bello mio, hai cantato le tue canzoni, adesso la carriera è finita, fai un passo indietro, prenditi questa bella targa o la sculturina di turno, torna a casa e riposati, finalmente. Per di più ci sono i discorsi commemorativi, dolciastri come neanche ci saranno, presumo, quando sarò morto. Il sapore è chiaramente tombale, necrologico. Sono scaramantico, dal 2000 ci scherzo su, e alla fine questi premi mi allungano la vita. Finora almeno. Sperèm…
.

QUANTO IMPORTA LA CARRIERA?

Ma, infine, cos’è questa roba della carriera? Non ci ho mai pensato e quando ci ho pensato ho fatto scelte distruttive (per me). Non mi sono mai posto obiettivi di carriera da perseguire seguendo schemi (afflittivi) prefissati. Quanti sono i colleghi che hanno sacrificato la loro vita al desiderio di diventare direttore del Corriere della Sera e, più di recente, di Repubblica?
.

QUALCHE RIFLESSIONE…

E’ opportuno concederci qualche riflessione? Penso di sì. Eccovi alcune perle di saggezza e di vita vissuta anche con ironia: “Per far carriera devi lavorare molto, oppure dire di continuo che lo stai facendo: meglio la prima strada: c’è meno concorrenza” (Danny Kaye). E Marylin Monroe: “All’inizio andavo a letto con chiunque potesse essermi utile per la carriera, dai produttori ai cameramen”. E Alberto Arbasino: “La carriera ha tre tempi: brillante promessa; il solito stronzo; venerato maestro“.

 

cesare@lamescolanza.com

08/09/2017