“A volte è solo uscendo di scena che si può capire quale ruolo si è svolto.”
(Stanislaw Jerzy Lec, scrittore polacco)
“Il tempo non si ferma ad ammirare la gloria: se ne serve e passa oltre.”
(François-René de Chateaubriand)
“La presenza sminuisce la fama, mentre la lontananza l’accresce: le qualità perdono lucentezza se si toccano troppo, mentre la fantasia giunge più lontano della vista.” (Umberto Eco)
“Nella mia vita, a volte, l’unico posto in cui mi sento felice è quando sono sul palco.”(Bob Dylan)
ATTUALIZZANDO… TORNANO GLI ABBA
Domanda: l’annunciatissimo ritorno degli Abba avrà il successo che noi sostenitori desidereremmo? Temo di no, nonostante la mia immensa ammirazione. Amici miei, mi metto perfino in testa ai cultori del leggendario gruppo: per dirne una, ho dato disposizioni per il mio funerale che alcune canzoni del fantastico repertorio – in primis “Mamma mia” – mi accompagnino all’ultima meta.
PERICOLOSI, I GRANDI RITORNI
Però, sono contrario ai ritorni (quasi sempre lanciati per ragioni commerciali, non indispensabili) dei divi di una volta. Perdiana, arriverà pure il momento di ritirarsi! Il riferimento inevitabile, come chiunque può immaginare, é a Greta Garbo: addio elegante, con orgoglio e dignità.
ANCHE CELENTANO E MINA…
L’ho scritto anche quando, mesi fa, fu strombazzato il ritorno in tandem di Adriano Celentano e Mina. Grandissimi, certo. E non solo: il Molleggiato per me é una possibile dimostrazione vivente, in terra, dell’esistenza di Dio. Ma non basta: voler restare in lizza a prescindere, mi sembra una scelta meno fascinosa, meno dignitosa, di un tempestivo ritiro.
IL QUARTETTO SVEDESE, DOPO 35 ANNI…
Il caso degli Abba forse è un po’ diverso. Un nostro prezioso collaboratore, Tiziano Rapanà, mi ha anticipato tutto, sulle mie vecchie e prestigiose vecchie glorie. Registreranno – ho saputo – nuovi brani, dopo 35 anni. Il quartetto svedese spiega: “Abbiamo avuto la sensazione che, dopo tanto tempo, potesse essere divertente riunire le forze e tornare insieme…Un’esperienza entusiasmante!”. Firmato: “Agnetha, Benny, Bjorn, Anni-Frid”, Proporranno due nuovi brani, uno dei quali, ‘I Still Have Fair In You’, sarà al centro di uno speciale prodotto da Nbc e Bbc, atteso per dicembre.
NOSTALGIA E FEDELTÀ… E POI?
Gli Abba apparirono sulla scena internazionale nel 1974, con “Waterloo”, nel 1982 la band si è sciolta. Probabile che la nostalgia e la fedeltà dei vecchi tifosi creino un’attesa importante. Per qualche giorno, ma poi? E i giovani? Chissà! Comunque, se mi dite di scommettere, no, questa volta non scommetto.