“La mia giornata è una continua perdita di tempo in cui cerco di includere qualcosa di creativo. Ma questo qualcosa di creativo che io includo nella perdita di tempo non sarebbe possibile se non perdessi tempo.” (Raffaele La Capria)
ATTUALIZZANDO… PERDETE PIÙ TEMPO!
Alla raffinatezza di La Capria aggiungerei che la perdita di tempo è spesso apparente. Socrate andava in giro fermandosi e discutendo con chiunque, pills in apparenza perdeva tempo e nessuno immaginava ciò che si é capito nei secoli seguenti: un sapere infinito é nato da quelle chiacchiere. Comunque…
SUGGERIMENTI PER IL NUOVO ANNO (ANCHE A ME STESSO)
Questo è il mio ultimo “Alle 5 della sera” del 2014. Se anche scrivessi domani e dopo domani, non mi leggereste: sarete troppo impegnati a festeggiare. Che cosa, non so e non capisco. Ma vi leggerò e risponderò, se me lo confidate.
Intanto non resisto alla tentazione di infliggervi dieci pensierini di fine anno, validi in primis per me.
1. Perdete tempo, senza curarvi del tempo, facendo ciò che vi piace, solo ciò che vi piace.
- 2.Leggete, scrivete e studiate. Me lo disse mia madre, Giulia Florio, maritata Lanza, da Cosenza
- 3.Non date importanza al denaro, ne diventereste schiavi. Me lo disse mia madre, sempre Giulia, eccetera.
- Non mettete al mondo figli, creereste altri infelici. Sempre by mia madre Giulia, regina di realismo e cinismo. Aggiungo: infelici come noi e come voi. E ci vuole un bel coraggio a mettere al mondo figli, nella società di oggi. Lasciamo l’Italia agli albanesi, rumeni, tunisini, immigrati d’ogni provenienza. In amicizia, tolleranza e stima: forse la rimetteranno a posto. Sono già abituati a soffrire e lottare. Perché caricare di responsabilità e tormento i nostri figli innocenti, scaricando su di loro le nostre colpe?
- Contraddicendo mia madre, ho messo al mondo cinque figli. Non merito il loro perdono. Ma spero che siano felici. Non abbiate paura di contraddire e contraddirvi. Senza incoerenze, quanta noia.
- Non abbiate paura di verificare la forza della vostra relazione sentimentale. Se c’è da strappare, strappate. Se il legame resiste, sarà più forte di prima. Se vede, meglio saperlo subito. Fu il regalo di nozze di Antonio Ghirelli per il mio primo matrimonio, 50 anni fa. Ho provato a strappare cento volte da allora: quasi sempre il laccio si è spezzato.
- Attenzione a chi vi giura di essere amico. Nell’amicizia non c’é bisogno di giuramenti. Se poi ci credete, il rischio è di prendervi una gigantesca fregatura. Mi è successo di recente, la ferita sanguina, ma la colpa è mia. Prima o poi vi racconterò tutto.
- Se invece avete un amico vero, siete fortunati. Io ce l’ho. Mi considero molto fortunato.
- Ai giovani, di età e di cuore, ripeto: ribellatevi. Non c’è altro da fare. Siamo in gabbia, bisogna spezzare le catene, far saltare il tavolo, azzerare e ricominciare. Evadere! Non si possono più rispettare le regole, in un Paesi in cui tutte le istituzioni ci pisciano sopra. Basta! Niente paura, cambiamo pagina.
- Nel 2015 cercherò di essere meno pessimista. Quindi, un calcio al 2014 e viva, con fioca fiducia, il 2015.
29.12.14