“La gloria del mondo è transitoria e non è questa che ci da la dimensione della nostra vita, ma è la scelta che facciamo di seguire la nostra leggenda personale. Credere nelle nostre utopie e lottare per i nostri sogni” (Paulo Coelho)
“Osservate con quanta previdenza la natura, madre del genere umano, ebbe cura di spargere ovunque un pizzico di follia. Infuse nell’uomo più passione che ragione perché fosse tutto meno triste, difficile, brutto, insipido, fastidioso” (Erasmo da Rotterdam)
ATTUALIZZANDO… CARA RAI, L’ISPIRAZIONE ME LA DAI?
Mi aspetto un ringraziamento, vi ho appena regalato un incantevole spintarella verso la follia e l’utopia da parte, mica pizza e fichi, di Paulo Coelho ed Erasmo da Rotterdam. E però mi sembra giusto che io per primo mi esponga, a petto nudo. “Cara Rai, l’ispirazione me la dai”? è il titolo di un mio librino, in uscita entro luglio. Se siete interessati, prenotate: per il momento, non andrà in libreria. E dove sta la follia? Non pensate alle mie riflessioni abituali, indiscrezioni e quant’altro pubblico in questo diario, su personaggi remoti, presenti e futuri che si annidano all’ombra del Cavallo. Niente di tutto questo, è una pazzia estiva. Il sottotitolo dice quasi tutto: sono poesie e poesiole, con rime mal baciate e/o devastate, aforismi, battute, battutacce, scarsa condiscendenza e maggior impertinenza: su 100 personaggi, giganteschi e minuscoli, nella storia dell’azienda di viale Mazzini. Superfluo dire che ho colto l‘occasione per togliermi alcuni sassolini, che da tempo mi molestavano nelle calzature. Sto riflettendo se e come presentare la plaquette, devo stilare un elenco di invitati, che non mi elogino e non mi irridano: diciamo che è uno scherzetto, prima delle vacanze. Ma almeno una poesia intensa c’è, ed è quella che ho dedicato a Gabriella Ferri, in apertura (tutti gli altri personaggi sono in rigoroso ordine alfabetico). Da sempre, e ancora oggi, non riesco a sentire la sua voce senza emozionarmi e, diciamolo pure, commuovermi. Mi arrivano le energie di Gabriella, la personalità, la rabbia, la disperazione, l’ironia. Diciamo che solo per lei mi sono scavato dentro, in profondità, alla ricerca di ciò che avevo in cuore. Pensando a Gabriella, ma in fondo anche a tutte le creature umane, volete una mia definizione dell’utopia? Pensare, desiderare, lottare perché la disperazione non sia sempre in agguato nella nostra vita. Il resto? Spero che nessuno si offenda.
RAI/ DIETRO L’ANGOLO, BARBARA POGGIALI?
Da settembre dell’anno scorso dirige il marketing strategico di Poste Italiane, Barbara Poggiali, milanese, cinquantadue anni compiuti il 4 marzo, ha un curriculum prestigioso, a cominciare dalla laurea al Massachusetts Institute of Technology. Qualche vocina da parte dei soliti (non ignoti, ma ben informati), sussurra che potrebbe avere un ruolo importante nella futura Rai. Spero di non nuocerle, pubblicando l’ipotesi. Dicono anche, ma questa indiscrezione potrebbe arrivare anche da chi è interessato a creare qualche ombra politica, che sia ben apprezzata dal premier Matteo Renzi. Certo, merita ogni rispetto, un manager – per di più donna, in questa fase di vita in cui si spalancano le porte al gentil sesso – che ha avuto esperienze prestigiose in Beintoo, Ansaldo, Falck, Autostrade Torino. Milano, Snai, Luiss, Rcs MediaGroup. Si vedrà. Curiosa la potenziale concorrenza al’interno delle Poste, anche del presidente Luisa Todini si dice che ci siano forti chances per viale Mazzini, dove ha già ben figurato nel cda.
AUGURI/ UNA BREVE NOTA DI RINGRAZIAMENTO
Prima o poi, giuro, risponderò personalmente a tutti. Fatto sta che per il mio settantatreesimo compleanno ho ricevuto centinaia di auguri, presumo per la complicità di Facebook. In genere, questo devo dirlo, detesto gli auguri, come ogni altro rito da rispettare per obbligo. Ma questa volta mi sono divertito, per due motivi: forse per e rispetto e considerazione della mia età, i complimenti e le affettuosità erano congegnate, in grande maggioranza, con un sapore, o meglio profumo, necrologico. E io adoro, come forse ricorderete, i necrologi: li sto raccogliendo in vita, in modo di togliervi il disturbo, il giorno che sarà. Non escludo che questo giorno sia imminente: la mia glicemia è arrivata a quota 300, fin dal mattino (gli amici Gianluca Comin e Mimmo Costanzo, nella foto, sono stati i primi), tutti mi hanno offerto golosità irresistibili. Vorrei chiedervi, sfacciatamente, un regalo: me lo indicate un bravo, umano e tollerante diabetologo?
LIBERI DI MENTE/ IL CATALOGO E’ QUESTO…
Vi prego sempre di collaborare, riflettete in questo afoso weekend, e datemi le vostre indicazioni: oggi ho aggiunto al catalogo Gianluca Comin e Mimmo Costanzo, ma non perché (vedi sopra) mi abbiano offerto un gustoso tortino, sono due personaggi non solo privi di pregiudizi e liberi di mente, ma strategicamente, per la loro filosofia di vita, con determinazione vogliono esserlo. Viventi: Fulvio Abbate, Franco Abruzzo, Silvano Agosti, Woody Allen, Ilaria Ammirati, Alberto Arbasino, Corrado Augias, Roberto Baggio, Marilisa Belli, Maurizio Bianconi, Aldo Busi, Massimo Cacciari, Urbano Cairo, Corrado Calabrò, Bernardo Caprotti, Beppe Caschetto, Maurizio Cattelan, Filippo Ceccarelli, Mario Cervi, Francesco Cevasco, Marina Cicogna Mozzoni, Gianluca Comin, Mimmo Costanzo, Carlo Cottarelli, Maurizio Crippa, Roberto D’Agostino, Andrea D’Angelo, Giorgio Dall’Arti, Cesare De Michelis, Mauro della Porta Raffo, Massimo Donelli, Giancarlo Dotto, Costanza Esclapon,Vittorio Feltri, Liliana Ferraro, Valerio Fiorespino, Fabio Franceschi, Roberto Giovalli, Pier Francesco Guarguaglini, Giordano Bruno Guerri, Monica Guerritore, Alejandro Jodorowsky, Fiammetta Jori, Lorenzo Jovanotti, Camillo Langone, Agazio Loiero, Stefano Lorenzetto, Selvaggia Lucarelli, Paolo Maldini, Claudio Magris, Pierluigi Magnaschi, Roberto Mancini, Citto Maselli, Clemente Mastella, Gian Paolo Montali, Luisa Montolivo, Morgan (forse), Malcom Pagani, Marco Pannella, Papa Francesco, Lina Passalacqua, Corrado Passera, Ugo Pastorino, Lea Pericoli, Nicola Pietrangeli, Thomas Piketty, Lucia Poli, Paolo Poli, Livia Pomodoro, Lucio Presta, Mario Resca, Carlo Ripa di Meana, Fabrizio Rondolino, Gianfranco Rotondi, Riccardo Ruggeri, Alberto Rusconi, Flavia Schiavi, Ettore Sequi Vittorio Sgarbi, Alessandro Sortino, Luisa Todini, Francesco Totti, Marco Tronchetti Provera, Anna K.Valerio, Ornella Vanoni, Andrea Vianello, Lucio Villari, Maria Alberta Viviani, Franca Viola, Lina Wertmuller, Zdenek Zeman. Defunti: Gaetano Afeltra, Edoardo Agnelli, Laura Antonelli, Simone de Beauvoir, Dario Bellezza, Carmelo Bene, Caligola, Giacomo Casanova, Vincenzo Cerami, Jean Cocteau, Egisto Corradi, Joe D’Amato, Gabriele D’Annunzio, Leonardo da Vinci, Thomas Edison, Giovanni Falcone, Ennio Flaiano, Carlo Emilio Gadda, Gallileo Gallilei, Antonio Ghirelli, John Keynes, Giorgio Lago, Leo Longanesi, Mario Luzi, Alda Merini, Tina Merlin, Indro Montanelli, Irene Némirovsky, Nerone, Pier Paolo Pasolini, Cesare Pavese, Picasso, Giuseppe Prezzolini, Ezra Pound, Marcel Proust, Amelia Rosselli, Vittorio Giovanni Rossi, Sergio Saviane, Camillo Sbarbaro, Leonardo Sciascia, Georges Simenon, Socrate, Maria Luisa Spaziani, Nikola Tesla, Gian Maria Volonté, Voltaire.
10.07.15