… “Per alcuni aspetti la razza umana è intelligentissima, o almeno così si dice. Sotto un altro profilo però siamo spaventosamente idioti, perché quasi ad ogni generazione salta fuori un disgraziato, il quale si mette in testa di essere invincibile. E così ci tocca andar là e sconfiggerlo. A lui costa un occhio scoprirsi vulnerabile, a noi costa un occhio dargli tale dimostrazione”. (Carlos Baker, “La terra di Rumbelow”, Mondadori, 1968).
“HOMO NOVUS” CERCASI
Domani, con le consultazioni di Napolitano, comincia l’ultima fase dei pirotecnici eventi di queste ultime settimane: le elezioni, le dimissioni di Papa Ratzinger, l’elezione di Papa Francesco, la nomina di Laura Boldrini e Piero Grasso alla presidenza di Camera e Senato. Ora si tratta di trovare due nomi, uno per il governo e l’altro per il Quirinale. E una cosa importante si è capita in questi straordinari giorni: il grande desiderio popolare di novità e cambiamento. Ed è successo un doppio miracolo: sia nel Conclave, sia nella vituperatissima politica italiana quel forte segnale è stato raccolto! Così il nuovo Papa si chiama Francesco e vuole una Chiesa povera per i poveri, e a guida dei deputati e senatori ci saranno due personaggi che fino alla sera prima non sapevano che sarebbero stati chiamati ai vertici della nostra Repubblica.
TRE IPOTESI POSSIBILI
La prima: Bersani forma un governo con il sostegno dei suoi e di altri, Grillini e Montiani, che avrebbe in Senato una maggioranza periodicamente fragile. A mio avviso, improbabile. Seconda ipotesi: compromesso tra Pd e Pdl, con Bersani al governo e Gianni Letta o altro candidato espresso o gradito al Pdl, al Quirinale. Terza ipotesi, il mio sogno. Napolitano inventa una soluzione con uomini nuovi che siano accettabili dai partititi. I nomi che corrono sono la Cancellieri, Stefano Rodotà, Emma Bonino, la riconferma di Napolitano, Dario Fo, Giovanni Sartori, la stessa Boldrini… aggiungerei Sergio Romano… E chiunque, come è riuscito a fare Bersani a Camera e Senato, può avere un lampo geniale. Ci vuole molta fantasia!
COMUNICATORI. UNA LETTERA DI GIULIANA PAOLETTI
Riceviamo e pubblichiamo: “Siete sempre troppo generosi con la sottoscritta, ma mi attribuite non solo meriti che non ho, ma anche incarichi che non ho.
Ho l’onore di aver conosciuto il Presidente Fabrizio Palenzona, ma purtroppo devo dire di non ricoprire alcun incarico né di fatto né di diritto…. Se ne occupa l’ottimo Massimiliano Paolucci a cui Image Buildingoffre un supporto, davvero operativo nelle questioni di ufficio stampa di ADR, non certo strategiche. Venendo ad Alitalia il mio ruolo, pro tempore, è quello di supportare l’ufficio Corporate Communication, in attesa che venga nominato un nuovo capo della comunicazione, posto vacante da qualche mese. Il mio incarico sarà quindi davvero “a tempo”, anche breve.”.
(c.l.) Rispondo: prendo atto della puntualizzazione, ma mi sembra che nella sostanza resti valido quanto ho scritto. Apprezzando molto la signora Paoletti, in omaggio al suo garbo e al suo stile mi sia consentito sorridere di fronte a un paio di sue raffinatezze: l’espressione “purtroppo” e quella “a tempo, anche breve”!
PAROLE, PAROLE/SPIEGHIAMO I NEOLOGISMI
Latinos è il termine con il quale vengono identificate le persone ispanoamericane (cioè provenienti da paesi dell’America latina di lingua spagnola) che vivono negli Stati Uniti d’America. Secondo gli ultimi censimenti, i latinos sono circa 23 milioni. Appartengono a tutti i ceti sociali, ma sono identificati tipicamente come gli ispanici che vivono nei quartieri meno abbienti delle grandi città, e che parlano il più delle volte solo la propria lingua d’origine.
ASCOLTI TV/SOLO IL 16,68% PER K2 – LA MONTAGNA DEGLI ITALIANI CHE VINCE LA SERATA. RISALE ZELIG AL 15,30%. TIEPIDI I DEBUTTI DELLA BALIVO E DI MARCORÈ
Si aggiudica la serata la prima puntata di K2 – La Montagna degli Italiani con solo 4.860.000 spettatori e il 16,68%. In leggera risalita Zelig Circus con il 15,30%. Fabio Fazio torna in prima serata con Che tempo che fa del lunedì con un magro 8,36%. Quinta Colonna con l’8,27% supera PiazzaPulita stabile al 6,55%. Nel day time da segnalare il boom di ascolti per l’approfondimento mattutino de La7, che conCoffee Break ottiene l’8,39% e con L’aria che tira il 6,35%. Tiepidi, invece, i debutti di Caterina Balivo con Detto fatto al 5,77% e di Neri Marcorè con NeriPoppins al 6,88%. Il telegiornale più seguito è ancora il Tg1 con il 23,31%, segue il Tg5 con il 20,42% e il TgLa7 con l’8,33%.
19/03/13
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