CHI CI SA FARE, E CHI NO, COL GOVERNO CONTE… SALVINI: GRAZIE, NO

Salvini rifiuta l’invito di Conte
Matteo Salvini non sarà presente all’incontro di oggi pomeriggio a Palazzo Chigi tra il presidente del Consiglio e le opposizioni. «Prima, chiacchierone, paga la Cassa integrazione e sblocca i cantieri, e poi ne parliamo», ha detto il leader leghista, che ha aggiunto: «Non ho ricevuto alcun invito da Conte, a meno che il piccione viaggiatore sia caduto nel volo». Dichiarazione smentita dalla Presidenza del Consiglio, che ha fatto sapere di avere telefonato alla segreteria della Lega. Giorgia Meloni invece s’è detta disponibile a un confronto con il premier ma ha chiesto che si tenga in streaming.

LE PAGELLE DEL CLAN… VITTORIO SGARBI, 8

La sua fidanzata Sabrina Colle ha detto che lei le ha chiesto un figlio e, per due volte, le ha portato a casa il ginecologo della fertilità Severino Antinori.
«Se l’avesse voluto, l’avrei ritenuto giusto, non ritengo di poter decidere io in tema di maternità. Io non voglio fare il padre, ma la dolcezza di Sabrina è tale… Fra noi, il sesso è finito nel ‘99, ma abbiamo uno straordinario rapporto di anime, il punto più alto dell’amore».
Il 1999 è un modo di dire?
«È una data esatta: letteralmente, risale al secolo scorso. L’ha deciso lei e la cosa non mi ha turbato: mi sono sentito libero di andare con chi mi pareva. Consiglio a tutti di avere con la moglie solo rapporti spirituali. Il sesso coniugale è incestuoso. Mi sento un uomo fortunato, ho figli splendidi e una fidanzata eccezionale, so che è difficile da capire per chi ha vite convenzionali» [Vittorio Sgarbi a Candida Morvillo, 7]

RICORRENZE. NATI IL 9 LUGLIO

Paolo Di Canio, Veronica Gentili, Roberto Gervaso, Tom Hanks, Mario Pincherle, O.J.Simpson, Giulio Tarro, Gianluca Vialli.
MORTI: Santa Veronica Giuliani, Rod Steiger.

 

 

INDISCREZIONI, NOMINE, CANDIDATURE… CATTANEO SINDACO?

Ultime sui candidati. Salvini starebbe pensando di proporre come sindaco di Roma Flavio Cattaneo, marito della Ferilli, già direttore generale della Rai e amministratore di Telecom e Terna [Rizzini, Foglio].

 

 

 

SORRISI, SMORFIE, LACRIME… BOLDI TORNA SINGLE

Su Oggi, Massimo Boldi, 74 anni, annuncia di aver lasciato Irene Fornaciari, 40 anni, lucchese.
«Ho pensato di sposarla, a un certo punto. Mi sono avvicinato quanto potevo alla sua vita. Ho conosciuto i suoi amici, preso persino una casetta a Lucca per noi due. Ma la verità è che potevo darle troppo poco e ho capito che sarei stato infinitamente egoista a continuare questo rapporto. E ho preferito chiudere, ma è stato un atto di onestà».

 

OGGI VI DICO… I LATITANTI

“Soltanto i vivi intelligenti possono scomparire senza lasciar traccia.” (Leonardo Sciascia)

“Bisogna essere onesti per vivere fuori dalla legge.” (Bob Dylan)

“È più divertente essere un pirata che arruolarsi in Marina.” (Steve Jobs)

“Non c’è niente di più facile che condannare un malvagio, niente di più difficile che capirlo.”
(Fedor Dostoevskij)

“L’istinto della fuga esisterà sempre: anche se Pascal consigliava di passare la vita in una stanza.” (Vittorio Gassman)

ATTUALIZZANDO… MESINA A BUONA DOMENICA

Quando Graziano Mesina mi chiese di invitare a “Buona domenica” una sua amica cantante… Di Mesina potrò raccontarvi un episodio che certamente non immaginereste. Si parla tanto del bandito sardo in questi giorni per la sua ennesima latitanza (dovuta però a un errore tecnico) e perciò mi è venuto in mente un ricordo di tanti anni fa: era l’epoca remota in cui collaboravo, come autore, a “Buona domenica”. Anni 2006. E spero (invano, presumo) di non scandalizzare nessuno.

GRAZIANEDDU AL TELEFONO

Una segretaria mi disse che Graziano Mesina era al telefono e chiedeva di me. Mesina?!? Proprio lui. Graziato da Ciampi e momentaneamente libero. Molto educato, sintetico e diretto, mi chiese se potevamo invitare in trasmissione una giovane cantante della Sardegna: lui la sosteneva, mi assicurò che per noi sarebbe stata una scoperta. Gli dissi che avrei riferito ai miei colleghi nella prima riunione e lo avrei richiamato. In riunione, la conduttrice Paola Perego aveva la buona abitudine di ascoltare tutti: indignazione quasi generale. Inutilmente proposi di sentire la giovane promessa e poi decidere. Macchè!

UNA VOCE NIENTE MALE

Come sapete, non sopporto pregiudizi e retorica e così, goliardicamente, dissi al collega più scandalizzato: “Ti dò il numero di Mesina, gli spieghi che l’invito non è opportuno… sarà felice di saperlo”. Immediatamente tutte le obiezioni caddero, come in un film-commedia all’italiana. Così la ragazza – una voce niente male – fu convocata e si esibì. Mesina l’accompagnò e, durante la prestazione, si alzò in piedi molte volte per applaudirla sonoramente, a mani giunte, palmo contro palmo. Insomma, incontrai Mesina per la prima e unica volta. Parlava quietamente, in modo semplice, ti guardava dritto negli occhi, non finiva più di ringraziare. Anni dopo, la cantante arrivò a un passo da Sanremo. Era raccomandatissima (da altri). ma non ce la fece. Non ne ricordo il nome e comunque non lo farei: certi ricordi rischiano di marchiarti la carriera. E di solito non è giusto.

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