Il fatto che il cielo sia azzurro è un chiaro segno che anche Dio è un tifoso del Napoli!
(Anonimo)
Tutti i calciatori dovrebbero provare cosa significa giocare nel Napoli.
(Omar Sivori)
Napoli è una religione. Maradona è Dio e Lavezzi è il suo erede.
(Víctor Ruiz)
Ho vissuto gare da Champions. La città è sempre stata intorno alla squadra azzurra, anzi sembrava che tutta la città fosse in campo al fianco della squadra. Napoli ha una tifoseria particolare e straordinaria. Il Napoli è lo stato d’animo della città.
(Salvatore Biazzo, giornalista)
ATTUALIZZANDO… CALCIO, PREVISIONI DIFFICILI
Il Napoli è più che mai favorito e la Juventus non sarà in gioco per il settimo scudetto? Il calcio non è solo lo sport, ma anche il mio intrattenimento preferito: al martedì vi propongo qualche puntatina, dopo le partite – stavolta bellissime – del week end. Ricordo le mie convinzioni d’inizio stagione: Napoli strafavorito, scarsa fiducia nella Juve e nelle due milanesi, Roma una incognita (per l’allenatore), Lazio formidabile outsider.
MICA MALE, SCUSATE LA VANITÀ
Salvo che per l’Inter, ammetterete che finora non me la sono cavata male. Mi scuserete la vanità? E – forse cocciutamente – ribadisco che Luciano Spalletti non reggerà fatiche e tensioni. Finora l’Inter, salvo il primo tempo nel derby, non ha mai giocato bene ed é stata assistita da una fortuna imbarazzante, sia contro la Roma, sia contro il Milan (e non solo).
BASTERANNO ICARDI E IMMOBILE?
A Spalletti basterà quel satanasso che si chiama Mauro Emanuel Icardi Rivero? La stessa domanda vale per Ciro Immobile nella Lazio. Temo, per gli amici interisti, di no. Risposta opposta per la Lazio. Il punto è che l’Inter in otto giornate non ha mostrato un “suo” gioco, la Lazio sì. Spalletti finora é sempre stato un perdente (di successo). Inzaghi sta raccogliendo consensi e ammirazione in tutto il mondo calcistico. Però Spalletti ha una “rosa” piena di campioni (acquistati un po’ a casaccio). Per Inzaghi le riserve di valore sono poche.
NAPOLI AL GALOPPO, JUVE CONFUSA
Il Napoli ha un gioco meraviglioso e galoppa, a Roma ha anche mostrato di saper difendere il risultato. Difficilmente, se non perde la testa, smarrirà la strada per lo scudetto, che le manca dai giorni delle trionfali prestazioni di Diego Maradona. La Juve é confusa: un punto nelle ultime due partite, Dybala ha sbagliato due rigori ed é stato lasciato in panchina, all’inizio, con la Lazio. Con evidenza la Zebra punta sulla Champions.
LAZIO SECONDA?
Il Milan, molto apprezzato nel secondo tempo del derby, può risollevarsi. Siamo appena alla nona giornata, ce ne sono altre trenta, novanta punti in palio. A oggi, la classifica finale più probabile mi sembra questa: Napoli primo, Lazio (che in calendario ha quattro partite facili, fino al derby: l’entusiasmo può crescere)seconda; per terzo e quarto posto se la giocano Juve, Inter e Roma. Ma è tutto da verificare. E quanto valgono in Europa le nostre “grandi”? Lo capiremo oggi, domani e giovedì.