“Arrendersi non significa sempre essere deboli; a volte significa essere forti abbastanza da lasciar perdere.” (Marilyn Monroe)
“Errare humanum est, perseverare autem diabolicum” (Sermones, sant’Agostinod’Ippona)
“Un passo indietro, dopo aver fatto una strada sbagliata, è un passo nella giusta direzione.” (Kurt Vonnegut, scrittore e saggista statunitense)
“Ammetti i tuoi errori prima che qualcun altro li esageri.” (Andrew V. Mason, imprenditore americano, fondatore ed ex ceo di Groupon)
ATTUALIZZANDO… NAPOLITANO E PRODI, MAI UN PASSO INDIETRO
Non solo l’ex bi-presidente della Repubblica e l’ex premier, però! La vecchia politicatestardamente fino a quando non sarà – definitivamente, spero – travolta da un eloquente voto popolare. Davvero non se ne può più.
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LA PAZIENZA DEGLI ITALIANI
Siamo un popolo paziente, molto paziente. Nessuno si aspettava, negli anni del benessere, questa immane crisi economica! Ma è innegabile che abbiamo sopportato finora non solo le angustie economiche, ma anche gli arroganti e perfidi soprusi di una vecchia, ottusa e antiquata classe politica al governo. Del benessere del popolo ai vecchi politici interessa poco. Se non sono corrotti, sono inetti. Parlo dell’inettitudine.
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ONESTI CERTO, MA DANNOSI…
Nomi e cognomi? Romano Prodi e Giorgio Napolitano, dicevamo. Si può scrivere in caratteri maiuscoli: non solo sono stati sempre ben lontani da corruzione e malaffare, nella vita privata e negli incarichi pubblici. Ma sono anche gran brave persone, con cui chiunque starebbe volentieri a cena. Ma fuori dal lavoro. Perché, per quanto Prodi e Napolitano hanno fatto politicamente, portano gravi e pesanti responsabilità, sì o no? Per me, e per molti, sì.
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NON FOSSE ALTRO CHE PER ETA’…
Comunque sia, non fosse che per età, non potrebbero, almeno questo, scegliere silenzio e riservatezza? Calmini calmini, a casa, a godersi la pensione (non magra!) e qualche passeggiata ai giardinetti, riservando alle fantesche i loro vaniloqui? Macché: non lasciano la scena. Scrivo di loro due, oggettivamente migliori di tantissimi altri, perché sono il poco edificante esempio di chi proprio non vuole ritirarsi… Napolitano, 93 anni il 29 giugno, spara sentenze di continuo sul da farsi… Forse crede di essere ancora al Quirinale, nessuno gli dice di far pace con se stesso. Prodi ha scritto un libro e gira per le tivu, ovviamente senza contraddittorio, parlando di ieri oggi e domani, con stupefacente – incredibile – convinzione di sé.
I RAMI RINSECCHITI DELL’ULIVO
Romano è un giovanottone al confronto con Napolitano: il 9 agosto compirà 78 anni, auguri fin da ora. Ha girato tutti gli incarichi possibili e immaginabili del Palazzo: dicono che sogna l’Ulivo ed è un sogno suggestivo… ma i rami sono ormai rinsecchiti e, comunque, olive succose per gli italiani non se ne sono mai viste e non se ne intravedono. Quando gireremo pagina?
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AMARCORD/ FEDERICO E GIULIETTA
Per gentile concessione dell’Archivio Riccardi-Agrepress
Federico Fellini e Giulietta Masina ai Nastri d’argento 1958
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12/06/2017
