“Tutti gli uomini nascono uguali, però è l’ultima volta in cui lo sono.” (Abraham Lincoln)
“L’uguaglianza sarà forse un diritto, ma nessuna potenza umana saprà convertirlo in un fatto.” (Honoré de Balzac)
“Non c’è nulla che sia più ingiusto quanto far parti uguali fra disuguali.” (Lorenzo Milani)
“Ci sono due dichiarazioni sugli esseri umani che sono vere: che tutti gli esseri umani sono uguali, e che tutti sono differenti. Su questi due fatti è fondata l’intera saggezza umana.” (Mark Van Doren)
“È falso che l’uguaglianza sia una legge di natura: la natura non ha fatto nulla di eguale. La sua legge sovrana è la subordinazione e la dipendenza.” (Marchese di Vauvenargues, scrittore, saggista e moralista francese)
ATTUALIZZANDO… I DISOCCUPATI, I NOSTRI NIPOTI E MAURO MORETTI
Questa Italia che abbiamo sotto gli occhi non mi piace, non solo. Temo che andrà sempre peggio. Le disuguaglianze sono terribili e probabilmente si aggraveranno. E oggi il mio è uno sfogo, impulsivo, con riferimenti che si sovrappongono. Penso ai milioni di disoccupati esistenti in Italia, al mio nipotino di quattro mesi e al signor Mauro Moretti, che ha lasciato qualche giorno fa la leadership di Finmeccanica, ribattezzata Leonardo per sua volontà.
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UNO SFOGO, SENZA LAMENTAZIONI
Oggi non ci sono critiche, lamentazioni, invettive da parte mia. Sono esausto. Lascio a chi mi legge le riflessioni che vorranno trarne. E dunque ecco qui. I disoccupati? Ogni giorno sento dibattiti e allarmanti cifre. E previsioni. Ce ne fosse una, una sola incoraggiante! A parte – si capisce – le bugie, le evidenti finzioni governative. Cosi mi coglie un senso di impotenza, di fronte alla decadenza del nostro meraviglioso Paese, che fino a poco tempo fa primeggiava nel mondo, anche per il benessere.
I NOSTRI NIPOTINI…
Poi, il mio nipotino. Non voglio lasciarmi andare a tentazioni patetiche! Si chiama Antonio, è bellissimo, è innocente: come tutti i bimbi di pochi mesi. Lui non sa, tutti i bimbi non sanno niente della triste condizione dell’Italia in cui hanno visto la luce. E quanto mi piacerebbe non provarla, o subito respingerla, la mia ansia. Ma non ci riesco. Quale sarà il futuro dei nostri bambini? In quale scuola, in quale università studieranno? Avranno poi un lavoro, e quale? Fuggiranno all’estero? L’Italia sarà ancora soffocata nella prigione europea, sarà svenduta ai cinesi, ai russi, agli indiani, ai tedeschi, agli americani? Ci sarà ancora una maggioranza di italiani, in Italia, oppure le migrazioni avranno sopraffatto i nostri bambini?
LA SUPER LIQUIDAZIONE DI MORETTI
Infine, Mauro Moretti, il manager condannato in primo grado a sette anni per il disastro ferroviario di Viareggio. È stato sostituito, a Finmeccanica. Per ragioni di evidente inopportunità. E ha avuto (come tanti, in circostanze analoghe) una liquidazione di oltre nove milioni di euro. Anche questa è Italia. L’Italia delle disuguaglianze. Ma non faccio commenti. Sono pensieri che si sono incrociati. Il mio umore è peggiorato. E il vostro?
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22/05/2017