Burt Bacharach, Giuseppe Giusti, Katharine Hepburn, Silvio Spaventa, Zdenek Zeman.
MORTI: Zeno Colò, Perry Como, Didi, Arturo Carlo Jemolo, Mia Martini, Michel Piccoli.
TRASCURABILI INFELICITÀ? ECCO: PERCHÉ NESSUNO HA SAPUTO INVENTARE UNO SCIACQUONE SILENZIOSO?
Siamo alla ricerca perenne di tutto ciò che potrebbe renderci felici e cerchiamo di evitare tutto ciò che ci procura fastidì e malessere. Sono domande che mi sono rivolte spesso dai lettori e molte volte ho risposto, spesso cambiando umore e idee. La parola-chiave, oggi, mi sembra “trascurabile”. Perché ho scoperto – in ritardo, e mi scuso – due gustosissimi libri di Francesco Piccolo, pubblicati da Einaudi: “Momenti di trascurabile felicità” e “Momenti di trascurabile infelicità”.
DUE LIBRI IMPORTANTI DI PICCOLO
Ecco, miei amati lettori: se già non lo avete fatto, vi invito a leggerli. Due capolavori sul benessere e sui malesseri della nostra vita quotidiana. Ecco le mie trascurabili emozioni e aspetto di ricevere le vostre, per stupirmi, meravigliarmi e invidiarvi. Ma in molti casi sarò deluso. Perché sono convinto che siano infiniti gli attimi (fuggenti) in cui ci sentiamo felici o infelici: ciascuno di noi è diverso dagli altri, o no? E il mio dna è diverso da tutti gli altri nel mondo, o mi hanno raccontato una balla? Perciò vi stupirò. Il primo momento di “mia” infelicità che mi venga in mente è questo… Hanno inventato la bomba atomica e il trolley; la penicillina e l’automobile… e mille altre cose straordinarie: possibile che nessuno abbia, finora, saputo inventare uno sciacquone silenzioso?
UN RUMORE DAVVERO MOLESTO
Ogni notte, per la prostata e il diabete (vi confido tutto, come sempre) mi alzo due o tre volte, e avverto il malessere trascurabile di dar fastidio al meritato sonno di chi è nel mio letto o nelle camere attigue. Solo Clara, la mia bassotta, imperturbabile dorme. Di giorno fa la guardia e abbaia furiosamente, la notte – lei è più intelligente di noi – ha capito che uno sciacquone in fondo è solo uno sciacquone: dà fastidio, ma non crea pericoli.
(Cesare Lanza)
OGGI VI DICO… IL FASTIDIO
“Ciò che vi è di fastidioso nell’amore, è che si tratta di un delitto in cui non si può fare a meno d’un complice.” Charles Baudelaire
“Il mondo esterno è il sintomo fastidioso di un malessere.” Karl Kraus
“Gli uomini sono pigri più ancora che pavidi e più di tutto temono proprio i fastidi che una onestà e nudità incondizionata imporrebbe loro.” Friedrich Nietzsche
“Il pensiero più fastidioso e più affliggente che si possa avere, vivendo: quello della morte.”
Luigi Pirandello
“Dio ha dato all’uomo due braccia per non essere infastidito ogni momento.” Pitagora
cesare@lamescolanza.com