AUTOGRILL, CURIOSI PRIVILEGI

Edoardo Raspelli denuncia gli assurdi privilegi dei grill in autostrada rispetto agli altri ristoranti. Penso che, se si vuole difendere i ristoratori e sostenere le loro esigenze, bisognerebbe compattarsi e formare un fronte unico.

SI SALVA CHI HA APERTO IN AUTOSTRADA

Per quanto posso, sono dalla parte dei ristoranti e perciò ho letto con stima e simpatia un durissimo articolo di Edoardo Raspelli, in cui sostiene che i governi distruggono i ristoranti, ma arricchiscono gli autogrill. Per chi non lo sapesse, ho un debole per Raspelli perché fui io, quasi cinquant’anni fa, ad avviarlo al mestiere di critico che lo ha reso celebre. Oggi il mio ex allievo rivela che un ristoratore di Siracusa aveva trovato il modo, secondo lui, di aprire regolarmente il suo locale, di servire tranquillamente al banco, di far sedere ai suoi tavoli la clientela, usando solo un grosso pezzo di cartone: per coprire l’insegna e sostituirla con la scritta AUTOGRILL. E scrive che si tratta “dell’ultima disgraziata irresponsabile inconcepibile iniziativa di Conte, confermata dal governo Draghi: ristoratori, gestori di trattorie, di agriturismi, rifugi, chef, camerieri e quant’altro, sono sempre fregati”. Con l’eccezione di chi ha aperto in autostrada.

LIBERI, SOLO LORO, DI FARE CIÒ CHE VOGLIONO

Autogrill è il nome di una celebre società della famiglia Benetton (la stessa di Autostrade e del Ponte Morandi), ma i marchi sono, dovunque, anche altri. “Mi vengono in mente Chef Express, Sarni, MyChef, Eataly, McCafè, McDonald’s… ma i gestori sono parecchi. E tutti sono liberi di fare quello che vogliono”. I clienti entrano e non c’è mai nessun cartello che imponga un numero massimo di presenze, fanno la fila alla cassa, vanno al bar, sorbiscono tranquillamente al bancone l’aperitivo o il caffè, si assiepano agli ingressi delle toilette… e poi si mettono in fila davanti ai piatti, si fanno servire e si siedono ai tavoli(che non sono affatto ben distanziati…).

QUALCUNO SPIEGHERÀ PERCHÈ?

Domanda: perché mai i grill debbono essere privilegiati? Non dico certamente che debbano essere chiusi o sanzionati. Ma penso che sarebbe giusto, e più intelligente, eliminare, per tutti i ristoranti,be dico tutti, una serie di cervellotici divieti.

OGGI VI DICO… IL PRIVILEGIO

“C’è solo una classe di uomini, la classe privilegiata”. (Albert Camus)

“I diritti degli uomini devono essere di tutti gli uomini, proprio di tutti, altrimenti chiamateli privilegi”. (Gino Strada)

“Quando si chiedono sacrifici alla gente che lavora, ci vuole un grande consenso, una grande credibilità politica e la capacità di colpire esosi e intollerabili privilegi”. (Enrico Berlinguer)

“Il privilegio dei morti: non moriranno più”. (Gabriele D’Annunzio)

“Ogni grande cambiamento deve aspettarsi un’opposizione, perché scuote le fondamenta stesse del privilegio”. (Lucretia Mott, attivista statunitense)








cesare@lamescolanza.com