LE PAGELLE DEL CLAN: LUCA ZAIA, 7+
52 anni, nato a Conegliano, fiore all’occhiello della Lega, presidente della Regione Veneto dal 7aprile 2010. Diffusamente elogiato per la gestione dell’emergenza, in questi mesi afflitti dalla pandemia per il Coronavirus. Forte personalità, mente indipendente: lucido e tempestivo, sia nelle misure restrittive, sia nelle riaperture. Ha annunciato che il Festival del cinema, a settembre, si terrà regolarmente.
RICORRENZE… NATI IL 25 MAGGIO
Enrico Berlinguer, Anselmo Bucci, Raymond Carver, Robert Ludlum, Emma Marrone, Padre Pio, Gaetano Scirea
MORTI: Carlo Betocchi, Pedro Calderon de la Batca, Robert Capa, Madame de La Fayette, Edoardo Mangiarotti, VIttorio Zucconi
INDISCREZIONI, NOMINE, CANDIDATURE… ANGUILLE E COCAINA A LONDRA
L’inquietudine delle anguille che nuotano nel Tamigi è dovuta alla troppa cocaina sciolta nel fiume.
La National Crime Agency afferma che il consumo di droga, a Londra, negli ultimi dieci anni è triplicato.
OGGI VI DICO… MICHELANGELO
“E ben debbo io osservarvi che il mondo ha molti re e un sol Michelagnolo.” (Pietro Aretino)
“Michelangelo è cosa piuttosto celeste che terrena.” (Giorgio Vasari)
“Il solo sentimento che la divinità possa ispirare ai deboli mortali è il terrore: e Michelangelo sembra nato apposta per imprimere questo spavento nelle anime.” (Stendhal)
“Senza aver visto la Cappella Sistina non è possibile formare un’idea completa di ciò che un uomo è capace di raggiungere.” (Johann Wolfgang von Goethe)
“Michel, più che mortale, Angel divino.” (Ludovico Ariosto)
SORRISI, SMORFIE, LACRIME… LE FESTE
“Ricordati di sanificare le feste” (Francesco Salvi)
ATTUALIZZANDO… IL LARDO
La fenomenologia della pasta e fagioli (a Carrara) come piaceva anche a Michelangelo. Non finiremo presto di imparare le finezze per cucinare la pasta e fagioli! Eccovi la lettera della signora Paola Bordigoni, di Carrara, che esalta il lardo di Colonnata. “Ho letto dubbi e perplessità sulla “vera” pasta e fagioli. Ma la “vera” pasta e fagioli come il “vero” stoccafisso in umido o “l’autentico” baccalà marinato non esistono: sono tutti “veri”. Esistono invece gli ingredienti che caratterizzano il sapore di questi piatti di tradizione contadina. La pasta e fagioli si trova ormai solo in pochi ristoranti e fa chic nel menù, mentre in casa è laborioso metterla in tavola…”
DA CARRARA, CITTÁ DEL MARMO
“Sono nata e vivo a Carrara, città del marmo e dei cavatori, lo dico per un ingrediente fondamentale per il sapore del piatto, prodotto solo in un paesino minuscolo, abbarbicato sui monti di marmo della mia bellissima città. Il paesino è Colonnata e il prodotto è il lardo. Ecco la ricetta dei “Taiarin ‘nti fajoli”… Fagioli secchi , in scatola, oppure freschi? Ovviamente, secondo la stagione. Con i borlotti freschi è un’altra cosa. In una pentola con abbondante acqua salata si mettono a cuocere i borlotti e le patate , nella proporzione di 3 a 1. In un tegame si soffrigge un battuto di 2 agli, mezza cipolla e un rametto di rosmarino, un pomodoro maturo pelato…”
UNA BELLA FETTA DI LARDO DI COLONNATA
“… e una bella fetta di lardo di Colonnata, tritato grossolanamente e ripulito del sale che lo ricopre. Con una verza tagliata a striscioline, si aggiunge tutto al brodo di borlotti, si fa bollire a fuoco lento. Nel frattempo si impastano 2 pugni di farina di grano, un pizzico di sale e acqua finchè l’impasto non sarà omogeneo ed elastico.
Si spiana in sfoglie spesse 2/3 mm. e poi si taglia a taglierini, infarinando spesso per evitare che si attacchino. Fino al momento di cuocerli nel brodo di fagioli.”
IL PIATTO CHE PIACEVA A MICHELANGELO
“La cottura è molto rapida, si alzi la fiamma per 3/4 minuti. Ed ecco il piatto preferito da Michelangelo quando andava nei bacini marmiferi a scegliere i blocchi per le sue opere”.
