Paolo Volponi era in grado di enumerare con competenza le varie qualità di erbe selvatiche che crescono tra le antiche mura di Urbino [Deaglio, Robinson]
•(Ricordo che le Pagelle del Clan e le segnalazioni possono arrivare da chiunque, ovviamente anche dai lettori)
RICORRENZE… NATI IL 21 MAGGIO
Urbano Cairo, Emilio Carelli, Marco Carta, Alexander Pope, Henri Rousseau, Andrej Sacharov, Paola Saluzzi, Lucio Anneo Seneca
MORTI: Tommaso Campanella, Alfredo Frassati, Carlo Emilio Gadda, Dino Grandi
INDISCREZIONI, NOMINE, CANDIDATURE… FUORI GIOCO
«In Occidente la presunta libertà di espressione è direttamente proporzionale alla sua commerciabilità; chi non si vende e non produce denaro è fuori gioco. (Daniele Lombardi)
OGGI VI DICO… LA PUBBLICITÀ
“Chi smette di fare pubblicità per risparmiare soldi è come se fermasse l’orologio per risparmiare il tempo.” (Henry Ford)
“Tutti gli scandali aiutano la pubblicità, perché non c’è migliore pubblicità della cattiva pubblicità.” (Andy Warhol)
“La massima originalità, la massima sintesi, il massimo dinamismo, la massima simultaneità e la massima portata mondiale. Ecco che cos’è la pubblicità.” (Filippo Tommaso Marinetti)
“Più il programma è interessante, più sarà interrotto dalla pubblicità.” (Arthur Bloch)
“Vale la pena fare pubblicità, se giustificata da una buona causa. Il Buddha pubblicizzò l’illuminazione o il nirvana. Se la pubblicità è ragionevole e benefica, va bene; ma se è motivata solo dal profitto, dalla truffa e dallo sfruttamento, oppure se è fuorviante, allora è sbagliato metterla in atto.” (Dalai Lama)
SORRISI, SMORFIE, LACRIME… CUCINARE I BAMBINI
Swift suggerisce che poteva essere una buona idea cucinare i bambini grassi irlandesi, con il duplice vantaggio di ridurre la sovrappopolazione e sfamare i poveri (Tuttolibri).
ATTUALIZZANDO… ACQUISTEREI TUTTO
Viva la pubblicità, ben confezionata e spesso persuasiva, acquisterei tutto! Durante la segregazione per il virus, abbiamo scoperto aspetti inediti del nostro carattere? Se è vero, mi piacerebbe leggere le confidenze dei lettori.
Quanto a me, adoro la pubblicità: sui giornali e in tivu. Ma non é questa la novità. Ho già scritto qualche volta che la pubblicità é meglio confezionata della maggior parte, ahimé, di molti programmi televisivi. È più professionale: persuasiva, incisiva, moderna, creativa per le musiche e la grafica… Ma non ci può stupire, tutti sappiamo che esiste una favolosa tradizione, che risale al leggendario “Carosello”, con storielle recitate da attori popolarissimi, firmate da celebri registi (che non volevano apparire, ma i ricchi ingaggi facevano gola a tutti, o quasi, da Federico Fellini in giù…).
NON SOLO GHIOTTONERIE…
Comunque, come dicevo, la novità non è questa, ma un piccolo segreto imbarazzante. Irriso da mia moglie e da mia figlia, sono conquistato dai messaggi e acquisterei qualsiasi cosa offerta a prezzi invoglianti: non solo vini, olio, acque minerali, pasta, sughi, condimenti (questo è normale, una tentazione diffusa). Di più: qualsiasi cosa: gli aggeggi per tagliarsi i capelli da soli, quelli per sminuzzare le verdure in cucina, le irresistibili poltrone sofà se sapessi dove metterle, i medicamenti per lenire il gonfiore ai piedi e il mal di schiena, le polizze, i semi per coltivare basilico e rosmarino in terrazzo, i giocattoli per il nipote. Alla fine, bloccato dalla moglie, non acquisto quasi nulla. Ma viva la pubblicità!
IMBARAZZANTI I CONDUTTORI IN TIVU
Disapprovo infine i conduttori e le conduttrici che in tivu l’annunciano con la puzza sotto il naso, fingendo di non sapere che i loro stipendi (per prestazioni spesso sconclusionate) sono pagati da quegli introiti. E concludo con una proposta costruttiva: mi piacerebbe che gli oggetti in vendita fossero garantiti da una commissione di esperti, competenti e affidabili. Mia moglie smetterebbe di prendermi in giro?