Edouard Manet, Jeanne Moreau, Stendhal, Antonio Carriero.
MORTI: Giambattista Vico.
UNA INDISCREZIONE AL GIORNO…. L’ARRESTO DI JANE FONDA.
Jane Fonda ha festeggiato gli 82 anni in una galera di Washington dove è finita per via di certe intemperanze durante una manifestazione ambientalista. Quinta volta in pochi mesi. Detenzioni ben calendarizzate: capitano sempre durante le pause di Grace and Frankie, la serie che sta girando per Netflix [Pompetti, Il Messaggero].
UN SORRISO… GORBACIOV
Gorbaciov stava all’Hotel Excelsior, domandai “Excuse me…” e lui: “Con me parla italiano per favore”. Ci sono rimasto. L’ho preso mentre cantava una canzone dedicata alla moglie morta da poco. L’amava moltissimo» [Rino Barillari a Massimo M. Veronese, Il Giornale].
OGGI VI DICO… IL CARISMA
“Il carisma ha a che vedere con il fascino, ma è un concetto più teologico-politico. Carismatico è il capo, lo statista, la guida: anche il regista, o il direttore d’orchestra.” (Giovanni Gurisatti)
“Il carisma non è tutto. Come la bellezza nelle donne: alla lunga non basta.” (Sergio Marchionne)
“I leader carismatici devono essere controllati.” (Beppe Severgnini)
“Imporre senza avere l’aria di imporre, ecco in che cosa consiste il carisma.” (François Proust,antropologo francese)
“Cristo, come tutte le personalità carismatiche, aveva il potere non soltanto di dire egli stesso cose belle, ma anche di farsene dire dagli altri.” (Oscar Wilde)
ATTUALIZZANDO… HAMMAMET E IL FILM SU CRAXI
Ci vorranno ancora molti anni, prima che la figura di Bettino Craxi sia, come merita, rivalutata. Amici e lettori mi hanno chiesto una opinione, sia sul personaggio, sia sul film “Hammamet” (davvero pessimo), che gli é stato dedicato ed è nelle sale in questi giorni. Qualche parola sul film: orribile, falso, sconnesso nella narrazione, irritante. Ma c’è un superbo Pierfrancesco Favino nel ruolo di Craxi e non trovo elogi e parole adeguate per illustrare la qualità della sua prestazione.
BETTINO, UN GIGANTE
Quanto a Bettino, dico subito: non mi interessano le mille malignità che sono state scritte sulla sua onestà, le accuse, le condanne, i processi, la veemenza di attacchi e insulti. Perché non credo che ci sia stato un solo personaggio, di primaria importanza nella storia, al quale non siano state inflitte aggressive rivelazioni, vere e inventate. Mi interessa la complessità storica.
Penso che sia evidente la superiorità delle personalità della cosiddetta prima Repubblica (da De Gasperi a Fanfani, da Andreotti a Cossiga), sui protagonisti della politica di oggi.
LE CONTRADDIZIONI IN ITALIA
Craxi è stato un gigante. Purtroppo incompiuto. Un personaggio romantico: prima nella irresistibile ascesa, poi nella drammatica decadenza. Dominatore della scena italiana: con un modesto pacchetto di voti, ma sorretto da un’intelligenza tattica determinante. Rispettato, apprezzato o temuto. Con lui l’Italia era diventata la quinta potenza industriale nel mondo. Ma aveva troppi nemici. È stato vittima di crudeltà e ingiustizie inspiegabili,ingiustificate. Aveva il diabete, il cuore in disordine, un tumore a un rene: morente, gli fu rifiutato perfino di curarsi in Italia. Era un esule, ma considerato un criminale latitante( e tuttavia alla famiglia, che giustamente rifiutò, fu offerto l’onore dei funerali di Stato.