“Adora l’amore. Fanne la tua conquista più bella, la tua sola ambizione. Dopo gli uomini, ci saranno altri uomini. Dopo i libri ci saranno altri libri. Dopo la gloria, ci saranno altre glorie. Dopo il denaro, c’è ancora il denaro. Ma dopo l’amore, c’è solo il sale delle lacrime.” (Joel Dicker, “La verità sul caso Quebert”, Bompiani 2013).
ATTUALIZZANDO…UN BEST SELLER S(CONSIGLIABILE)
Ho citato il best seller di Dicker, un grande successo estivo, ma non sono affatto convinto delle sue qualità. È un mammozzone di più di settecento pagine, che si leggono senza tregua: l’autore é uno di quegli artigiani americani, capaci di inventare trame con colpi di scena ad ogni pagina, racconto avvincente, virtù letteraria zero, profondità inesistente. Alla fine non ti resta niente dentro. Il pasticcio questa volta come tante altre volte è proposto come una sceneggiatura bella e pronta per ispirare un film di alto consumo.
Quanto all’amore, per me é solo una delle illusioni della vita. Un motore delle azioni degli uomini? Mah. Ce ne sono almeno due di valenza e violenza superiore. La prima é la cattiveria insita nell’anima dell’uomo: indispensabile perché se non ci fosse non esisterebbe neanche la bontà. La seconda é il desiderio del potere, ad ogni costo. Quando queste due valenze/violenze si mescolano, succedono cose terribili: vite distrutte, guerre, delitti d’ogni risma, dittature, corruzione e reati inconfessabili, atrocità che mettono a soqquadro il mondo e segnano il destino di intere generazioni. Porta felicità e disperazione, val la pena di provare solo se sai bene che pagherai un prezzo alto e pesante.
D’ALEMA, FINI, MONTI… IL NUOVO CHE AVANZA.
Mi scrive Donato Moscati: “La terza repubblica che è impossibile che cominci: nella stessa mattinata ho visto come protagonisti ad Agorà ospite Massimo D’Alema, ad Omnibus Mario Monti e a Coffee Break Gianfranco Fini…per la serie il nuovo che avanza! Ps: tutti chiamati dai conduttori ‘Presidente’”.
SE CATALANO COMMENTASSE IL CASO CANCELLIERI
1. Se finisci in carcere, meglio chiamarsi Ligresti che Pinco Palla. 2. Se sei un ministro, meglio ammettere davanti a un magistrato una innocente verità e vivere senza problemi, piuttosto che impapocchiare una versione facilmente smentibile, che poi ti tormenterà per sempre. 3. Meglio essere umani con i vip e i nip e avere riconoscenza dall’uno e preghiere dagli altri, piuttosto che essere umani solo con i vip, che lo considerano un atto dovuto, ed essere maledetti dai nip trascurati. 4. Se sei Enrico Letta al governo, meglio lasciare sulla graticola la Cancellieri e salvare il governo, piuttosto che essere umano con la Cancellieri e rischiare di perdere Palazzo Chigi. 5. Se sei Renzi critico verso la Cancellieri, meglio allinearti subito e prenderti qualche vantaggio, piuttosto che farti tirare le orecchie da Letta, fare dietro front e disgustare gli elettori.
21-11-13
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