RICORRENZE… LA FINE DEL GRANDE TORINO

4 maggio 1949: l’aereo che riporta in Italia dal Portogallo la squadra del Grande Torino si schianta contro il muro della Basilica di Superga, a Torino.

 

 

 

UNA INDISCREZIONE AL GIORNO… FACEBOOK, UNA CRIPTOVALUTA

Facebook studia una propria criptovaluta. Rivela il Wall Street Journal che Facebook sta pianificando un sistema di pagamento basato su una criptovaluta che potrebbe essere utilizzato da miliardi di utenti in tutto il mondo. Il sistema sarebbe basato su una moneta digitale simile al bitcoin, ma con la sostanziale differenza che avrebbe un valore stabile. Le criptovalute, invece, sono suscettibili a fluttuazioni di valore molto significative. Questo sistema potrebbe minacciare le carte di credito perché non imporrebbe commissioni. (Da Anteprima).

OGGI VI DICO CHE… SCOPRIRE UNO SCRITTORE

“Uno scrittore muore quando cessa di avere, ed esercitare, onnivora curiosità”. (Ezra Pound)
“Uno scrittore vero […] non cerca in un altro scrittore che sé stesso”. (Indro Montanelli)
“Una delle possibili definizioni giuste di scrittore, per me sarebbe addirittura la seguente: un uomo a cui sta a cuore tutto quanto accade, fuorché la letteratura”. (Elsa Morante)
“In generale, gli scrittori sono convinti segretamente di essere letti da Dio”. (Giorgio Manganielli)
“Tutti gli scrittori sono dei poveri idioti. È per questo che scrivono”.
(Charles Bukowski)

ATTUALIZZANDO… THOMAS BERNHARD

Alla scoperta (dopo un errore grossolano) di Bernhard. Anche dagli errori più grossolani si possono trarre utili lezioni di vita. C’è sempre un’altra faccia della medaglia. È successo (responsabilità oggettiva, la mia) che abbiamo scritto – discettando, paradossalmente, di prevedibilità e imprevedibilità! – che Thomas Bernhard nacque in Australia. Un mio caro e colto amico, Franco Bellino da Venezia, sia pur scherzosamente, mi ha subito fatto notare lo strafalcione. Sono sicuro che molti altri (i miei lettori sono eruditi!) si siano indignati, pur senza mortificarmi.

OLANDESE O AUSTRIACO. AUSTRALIANO, MAI

Ebbene, Bernhard nacque nel 1931 a Heerlen, in Olanda: odiava però che la sua origine gli fosse ricordata perché era figlio di una ragazza-madre che aveva lasciato l’Austria per sottrarsi allo scandalo. Quindi, olandese o austriaco: australiano mai!
Fu uno scrittore di grandiosa qualità, ebbe una vita tormentata, infelice.
Ancora neonato, viene affidato ai nonni con i quali vive l’infanzia e l’adolescenza, prima a Vienna, poi a Seekirchen e a Salisburgo. Non conclude il liceo classico: a diciotto anni viene ricoverato in sanatorio, e qui comincia a scrivere.

UNO STRAORDINARIO SCRITTORE

Pubblica racconti su quotidiani e riviste e, nel 1963, il suo primo romanzo, ‘Gelo’, con cui vince il premio Brema. I suoi attacchi alle istituzioni statali e a importanti personaggi politici suscitano scandalo. A partire dagli anni Settanta si dedica al teatro con numerosi testi. Nel 1975 pubblica il romanzo ‘Correzione’: alcuni critici lo considerano il suo capolavoro. Muore a Gmunden nel 1989. Tra le sue opere: “Perturbamento”, “Il nipote di Wittgenstein”, “Il soccombente”, “Estinzione”.

VOGLIO LEGGERE TUTTO!

E, infine, la lezione per me? Di lui (un leggendario scrittore “maledetto”) sapevo e avevo letto pochissimo. Quasi niente. Da domani, guidato dall’illustre studioso Carlo Pizzati. leggerò tutto ciò che potrò. Vi consiglio di informarvi su ciò che Pizzati ha scritto di Bernhard. Mi ringrazierete.

 

 

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