Jean-Paul Belmondo, nato a Neuilly-Sur-Seine (Francia) il 9 aprile 1933 (86 anni). Tra i riconoscimenti ricevuti, una Palma d’oro alla carriera al Festival di Cannes (2011) e un Leone d’oro alla carriera alla Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia (2016)
UNA INDISCREZIONE AL GIORNO… 7 351 STANZE
L’albergo più grande del mondo è il First World Hotel della Genting Highland, in Malaysia, fornito di 7.351 stanze. Segue il Venetian di Las Vegas, che ne ha 7.117. Concepiti tutti e due per guadagnare col casinò. Entro il 2020 i sauditi ne dovrebbero completare uno più grande ancora, l’Abraj Kudai della Mecca, diecimila stanze.
DA LEGGERE… IL DESIGN, COS’È?
A Milano in questi giorni trionfa il “design”… Ma cos’è? Come si traduce questa fascinosa parola? Su La Mescolanza potete leggere una raffinata lettera di Fiorella Minervino a Giorgio Dell’Arti, direttore e inventore di Anteprima.
OGGI VI DICO CHE… LE CANZONI
“Non chiedete a uno scrittore di canzoni che cosa ha pensato, che cosa ha sentito prima dell’opera: è proprio per non volervelo dire che si è messo a scrivere. La risposta è nell’opera.” (Fabrizio De André)
“Un uomo non può essere ebbro di un romanzo o di un quadro, ma può ubriacarsi della Nona di Beethoven, della Sonata per due pianoforti e percussione di Bartók o di una canzone dei Beatles.” (Milan Kundera)
“Nulla apre gli occhi della memoria come una canzone.” (Stephen King)
“La musica, nella sua essenza, è ciò che ci dà ricordi. E più a lungo una canzone esiste nella nostra vita, più ricordi abbiamo di essa.” (Stevie Wonder)
“Io non credo in Dio, ma se ci credessi sarebbe un chitarrista nero e mancino.” (Bernardo Bertolucci)
ATTUALIZZANDO… FRED BONGUSTO 84 ANNI
Fred Bongusto è uno dei cantanti italiani più amati, almeno dagli italiani della mia generazione. Sabato Fred ha compiuto 84 anni, sono felice di rivolgergli pubblicamente un pensiero affettuoso. E sono sicuro che la sua splendida canzone “Una rotonda sul mare” è rimasta nel cuore di molti di noi.
UN OMAGGIO A BUSCAGLIONE…
Vi ricordo alcune cose di lui. Intanto Fred, all’anagrafe di Campobasso, dove è nato, è registrato come Alfredo Antonio Carlo Buongusto: ha voluto ribattezzarsi Fred come il suo idolo Buscaglione e si è tolto una u dal cognome per americaneggiare un pò. Ha cominciato nei night (“una sfacchinata pazzesca, dalle dieci di sera alle cinque del mattino”), poi è passato ai dancing. Primo successi nel 1963, aveva imparato a suonare la chitarra, va in Germania al seguito di un amico fisarmonicista.
IL TRIONFO CON LA ROTONDA
Studia, liceo classico e giurisprudenza, poi il clamoroso trionfo con “La rotonda”. Ma a metà degli anni 70 la rivoluzione nella musica tende a emarginarlo. Lui è orgoglioso, schivo, tende a rifiutare inviti, anche in Rai, a trasmissioni o anche ospitate non gradite. Ma firma colonne sonore importanti, lavora con Toquinho, Mogol, Celentano, Iva Zanicchi, l’amico e rivale Peppino di Capri. In Italia è amato come in Brasile, una seconda patria. Un altro bel successo, da noi e in Sudamerica, è la popolare Spaghetti, pollo, insalatina e una tazzina di caffè. Quattro Festival di Sanremo dignitosi ma senza clamore.
MORTIFICATO DA SOFIA
E un dispiacere vero? Aveva composto la colonna sonora di ‘Matrimonio all’italiana’ e si avvicinò a Sofia Loren per presentarsi. Fu trattato come un questuante fastidioso: probabilmente la Loren non lo aveva riconosciuto…
INDIMENTICABILE QUELLA MUSICA
Però Bongusto rimase mortificato e non ha dimenticato. Per noi indimenticabile resta quella musica, forse il primo tormentone estivo di straordinaria popolarità: “Una rotonda sul mare, / il nostro disco che suona, / vedo gli amici ballare…”. Auguri, vecchio Fred.