“Se ti senti incline alla riconciliazione, chiediti anzitutto cosa ti ha reso così malleabile: cattiva memoria, indolenza o codardia.” (“Il libro dei motti e delle riflessioni”, Arthur Schnitzler, Bur 2002).
ATTUALIZZANDO…
Dedico la riflessione soprattutto a coloro che credono che sia indispensabile, per la società italiana, una riconciliazione tra i partiti e le più opposte fazioni, nell’interesse nazionale. Lo scetticismo di Schnitzler incoraggia a riflettere su qualche dubbio. Allora: cattiva memoria, indolenza o codardia? Al governo, oggi, ci sono espressioni di opposte fazioni oppure si tratta di due facce di uno stesso volto già delineatosi da molti anni? Cattiva memoria non è, anzi; opterei per un mix, di tipica italianità, di indolenza e codardia. Infatti, per quanto mi riguarda, penso che i due corpi centrali di Pd e Pdl, ovvero postcomunisti e postdemocristiani, siano solidali e omogenei da tanto tempo e, addirittura, questa almeno è la mia ingenua previsione, si compatteranno prima o poi in un unico, nuovo partito, da cui saranno esclusi solo gli estremisti, di destra e di sinistra. Intanto, si aspetta la sentenza della Cassazione su Silvio Berlusconi, rinviata ancora una volta di un giorno, nel pieno dell’immenso primo esodo di agosto, in cui gli italiani (ne scrivevamo ieri) pensano a tutt’altro. Il contenuto della sentenza potrebbe essere un passo verso approfondimenti, chiarezza e, come dicono i politici, svolte importanti.
LE NOSTRE PAGELLE, DA OGGI ANCHE IN INGLESE
Si comincia dal Gotha dell’economia: le pagelle sui protagonisti da oggi saranno diffuse in tutto il mondo, attraverso web, google, i nostri siti e quant’altro ci consenta di farlo, agenzie, giornali e mass media di varie identità. Via via, nei prossimi giorni, saranno tradotte le nostre valutazioni, con il relativo voto, anche tutte le altre classifiche.
Chi mi conosce personalmente sa bene che la formula divulgativa delle pagelle, dei voti, delle classifiche – una formula esposta nella maniera più chiara e schematica possibile – è un mio pallino a partire, da quando avevo, beato me, ventisette anni e avevo assunto i primi incarichi direttivi nei giornali. Tutto parte dal convincimento che le valutazioni e i voti siano assai più esplicativi di ritratti, articoli di fondo, biografie… Si comunica al lettore l’essenza. Naturalmente, come proviamo a fare, è essenziale anche una decente, se non esauriente, conoscenza dei fatti e delle persone.
C’è chi dice: “In fondo voi svolgete un lavoro da cacciatori di teste, o comunque un ruolo importante, utile per i cacciatori di teste e per gli imprenditori e i dirigenti d’azienda del personale o, come si dice, delle risorse umane”. Siamo certamente lusingati da questo tipo di riflessione, ma non è proprio così… Il nostro intento è soprattutto divulgativo, giornalistico: una formula di comunicazione perché riteniamo che una pagella, fin dalla scuola elementare, sia un utile, anche se non definitivo ed esaustivo, strumento per valutare chiunque (e gli esami, citando Eduardo, non finiscono mai). Tutto qui. La divulgazione anche in inglese allarga così i confini nazionali, può essere di interesse per il mercato del lavoro in tanti Paesi, per chi non conosca bene gli scenari italiani. Chiediamo collaborazione a tutti e, sempre di più, tenteremo di proporre giudizi oggettivi.
http://www.lamescolanza.com/pagelle_classifiche=2011/Thegotha=0813.htm
ERNESTO MAURI, CAMBIAMENTI IN MONDADORI
Conosco e stimo ERNESTO MAURI, dal 1988, quando dirigevo La Notte e lui, nei ranghi dell’editore Rusconi, era un mio importante interlocutore, un dirigente sveglio e concreto. Nonostante le rudezze tipiche dei manager dell’ultima generazione di quei tempi, si capiva ad occhio nudo che si trattava di un cavallo di razza. Non lo vedo da molti anni, se la memoria non mi inganna da un occasionale incontro in un grande albergo di Hammamet (la città amata da Bettino Craxi non ha nulla a che vedere con tutto questo, è solo una coincidenza) però ho seguito e seguo la sua carriera, sempre in crescita, di gradino in gradino, attraverso importanti aziende editoriali. Adesso ho comunicazione che, a partire da oggi, ci saranno modifiche organizzative nell’ufficio stampa ed eventi della Mondadori, con relative strategie per lo sviluppo editoriale e del marketing. La responsabile dell’ufficio stampa, FRANCESCA GARIAZZO, agirà a riporto del direttore letterario ANTONIO RICCARDI. Le attività di promozione e gestione eventi – affidate a NADIA FOCILE – faranno parte della direzione marketing, di cui è responsabile GIOVANNI DUTTO. Tutto ciò con il tradizionale ringraziamento, da parte di RICCARDO CAVALLERO (direttore generale Libri Trade Mondadori) verso PIERA CUSANI.
ELIO CATANIA PRESIDENTE DI ASSINFORM
L’Assinform è l’associazione, aderente a Confindustria, che raggruppa le principali imprese di information technology operanti in Italia. L’assemblea ha eletto un manager sontuoso alla presidenza per i prossimi quattro anni: ELIO CATANIA, al posto di PAOLO ANGELUCCI. Catania è stato ai vertici di Ibm, poi delle Ferrovie dello Stato, e vice presidente vicario di Alitalia, membro del cda di Telecom Italia. E’ cavaliere del lavoro dal 2001, diventerà anche vice presidente di Confindustria Digitale. Auguri! Sì, auguri di cuore, anche se, fresca fresca, arriva la notizia che Catania, per cose di Telecom, è indagato per insider trading. Che dire? Per Catania, ottimo manager, in particolare, ma così come per chiunque, nel nostro tormentato Paese, siamo garantisti, punto.
SALINI IMPREGILO, MAXI-COMMESSA IN ARABIA SAUDITA
Nella desolante panoramica dell’economia italiana in crisi, anche per aziende fino a ieri leader nel mondo, fa spicco una notizia lusinghiera. Il gruppo Salini Impregilo è leader del consorzio internazionale (ne fa parte anche Ansaldo e Sts, Finmeccanica) e si è aggiudicato una commessa da circa sei miliardi di dollari, per realizzare la linea più lunga della nuova metropolitana di Riyadh, in Arabia Saudita. La più grande commessa mai assegnata ad un’impresa italiana, nell’ingegneria civile.
01-08-2013